Notizie Trading e Mercati Preview Intesa Sanpaolo: ecco le attese degli analisti per 3° trimestre. In Borsa è netta la sottoperformance rispetto a Unicredit

Preview Intesa Sanpaolo: ecco le attese degli analisti per 3° trimestre. In Borsa è netta la sottoperformance rispetto a Unicredit

3 Novembre 2022 16:16

Entra nel vivo la stagione delle trimestrali in Italia e a Piazza Affari il mercato è in attesa di vedere i risultati di Intesa SanPaolo che saranno pubblicati nel primo pomeriggio di domani.
Il consensus degli analisti raccolto da Bloomberg stima, per Intesa SanPaolo, ricavi del terzo trimestre pari a 4,94 miliardi di euro e un utile netto trimestrale a quota 821,1 milioni di euro. Per il terzo trimestre è stimato inoltre un margine d’interesse pari a 2,18 miliardi di euro, con le commissioni nette attive che anch’esse dovrebbero attestarsi a quota 2,18 miliardi di euro, mentre il CET1, il coefficiente che esprime la solidità di una banca è visto al 12,4%.

Ma non solo, per tutto il 2022 gli analisti coinvolti da Bloomberg si aspettano un utile netto a 4 miliardi di euro, con i ricavi che a fine anno dovrebbero attestarsi sopra i 20,8 miliardi di euro.

Stime analisti

In questo 2022 il titolo Intesa ha faticato, anche se a ottobre ha dato importanti segnali di risalita (+13% nell’ultimo mese). Guardando al consensus su Bloomberg vediamo come la maggioranza degli analisti (21) danno un’indicazione rialzista (“Buy”), in 8 dicono di mantenere il titolo il portafoglio (“Hold”), mentre nessuno ha una visione ribassista (“Sell”) sul titolo. Il target price a 12 mesi è pari a 2,43 euro ad azione e questo implica un rendimento potenziale di oltre il 25% dai prezzi attuali su Borsa Italiana. Da segnalare che da inizio anno il titolo Intesa SanPaolo è sceso del 17,23%, contro una flessione di quasi il 18% dell’indice Ftse Mib.

In attesa della pubblicazione dei conti trimestrali, il titolo guidato dall’Ad Carlo Messina si muove al momento poco sopra la parità trovandosi così a quota 1,95 euro ad azione.

Nel 2° trimestre Intesa aveva sorpreso in positivo con utili trimestrali oltre le attese. 

Il punto tecnico

La situazione tecnica di Intesa Sanpaolo è migliorata a partire da metà ottobre. In particolare, il titolo dopo aver testato più volte il livello di supporto statico a quota 1,658 euro ha rimbalzato e da li si trova già in rialzo del X%. Nel corso delle ultime settimane il titolo ha beneficiato degli acquisti dopo il breakout al rialzo della media mobile a 50 periodi che ha dato una spinta a Intesa tanto che adesso si è riportato nei pressi della fondamentale media mobile a 200 periodi. Da segnalare anche la violazione rialzista della trendline ribassista costruita da maggio e confermata a settembre. In caso di proseguimento degli acquisti i prossimi livelli di resistenza statica che dovranno essere violati al rialzo e con volumi in aumento in modo da garantire un proseguimento del rialzo, si trovano prima a 1,94 euro e poi in area psicologica dei 2 euro ad azione. Al contrario i principali livelli di supporto e che potrebbero sorreggere le quotazioni in caso di storno dei prezzi si trovano prima a 1,82 euro e in caso di cedimento di quest’ultimo livello ecco che il target successivo si trova a 1,65 euro ad azione.

Nel grafico sopra vediamo la comparazione a fattore 100 tra l’andamento di Intesa SanPaolo (linea bianca) e UniCredit (linea blu). Come vediamo il titolo UniCredit nel corso dell’ultimo anno ha decisamente sovraperformato Intesa SanPaolo; in particolare negli ultimi sei mesi Unicredit segna un corposo +48% rispetto al saldo leggermente negativo (-0,2%) di Intesa.

Ricordiamo che UniCredit nell’ultima trimestrale presentata di recente ha registrato conti trimestrali migliori delle attese con un utile netto che si è attestato a 1,3 mld di euro.