Presidente Real Madrid non rinuncia ad Abertis, ACS ostacola i piani di Atlantia
Atlantia e Abertis sotto osservazione, dopo i nuovi rumor diffusi dal sito El Confidential Digital, secondo il gruppo ACS di Florentino Peres, presidente del Real Madrid, sarebbe pronto a lanciare una contro-Opa su Abertis. Si fa dunque accesa la battaglia tra Atlantia e ACS per la conquista di Abertis quando, soltanto lo scorso 16 agosto si parlava di una possibile strada spianata a favore della holding italiana, attiva nel settore delle infrastrutture autostradali ed aeroportuali.
In quell’occasione, il titolo Atlantia aveva testato un nuovo record salendo a 26,94 euro sull’indice Ftse Mib di Piazza Affari.
In realtà il titolo Atlantia non sta soffrendo in Borsa nella sessione odierna e alle 12 ora italiana sale dello 0,26%, a 26,91 euro. Ingessato il titolo ACS, mentre Abertis avanza ma non si infiamma, segnando un rialzo +0,57%, a $16,85 euro.
Secondo le indiscrezioni, il gruppo del presidente del Real Madrid, sarebbe pronto a lanciare un’offerta di 17 euro in contanti per azione, superiore ai 16,5 euro per azione offerti da Atlantia, valutando così Abertis 17 miliardi di euro (più 15 miliardi con l’accollo del debito).
La Contro-Opa dovrebbe diventare ufficiale tra due-tre settimane.
Il punto tuttavia è che secondo le indiscrezioni la Contro Opa sarebbe caldeggiata dal premier spagnolo Mariano Rajoy che avrebbe incontrato la dirigenza di ACS, affermando che “Abertis non può cadere in mani straniere, soprattutto in quelle italiane“.
Lunedì scorso, 21 agosto, il presidente di Atlantia Fabio Cerchiai, a margine di un incontro con il ministro delle infrastrutture Graziano Delrio in occasione del Meeting di Cl, aveva definito “equilibrata” l’Opas lanciata dalla società su Abertis. Una offerta, aveva detto, che “porterà valore a tutti” . le sue dichiarazioni non avevano nascosto tuttavia una certa cautela.
“In queste operazioni di mercato non si può essere né ottimisti e tantomeno pessimisti, ma realisti“, aveva tenuto a precisare, visto che si tratta di una “operazione di mercato” che potrebbe catalizzare l’attenzione anche di “altri soggetti”.
In realtà il soggetto è sempre ACS, gruppo di Peres attivo nel settore delle costruzioni, che lo scorso 21 luglio aveva confermato l’interesse a presentare una contro-Opa su Abertis.
Ancora prima erano circolati i nomi di Aena – che ha poi accantonato il dossier- e si era parlato anche della possibilità di una cordata formata dal fondo Infrastructure di JP Morgan e dalla spagnola Globalvia per il 100% di Abertis.
Sono state poi le stesse Jp Morgan e Globalvia a rendere noto agli inizi di luglio di non essere interessate ad Abertis, smentendo le indiscrezioni che erano state riportate dal quotidiano spagnolo El Economista.