Notizie Notizie Italia Poste Italiane, in arrivo dividendi ancora più ricchi. Tutti i numeri del 2024 e i nuovi target

Poste Italiane, in arrivo dividendi ancora più ricchi. Tutti i numeri del 2024 e i nuovi target

21 Febbraio 2025 12:22

La stagione delle trimestrali prosegue a Piazza Affari, con Poste Italiane protagonista. Il gruppo guidato da Matteo Del Fante, che ha approvato oggi i conti 2024 e l’aggiornamento del piano strategico, si prepara a distribuire dividendi più generosi.

Poste Italiane ha annunciato oggi che proporrà un dividendo per azione per l’intero esercizio 2024 pari a 1,08 euro (superiore alle attese del consensus bloomberg a 1,01 euro), in crescita del 35% su base annua, per un totale di 1,4 miliardi di dividendi distribuiti sull’utile netto dell’esercizio 2024.

Una decisa crescita della politica dei dividendi: “quasi 3 volte il dividendo del 2017 (0,42 euro), grazie ad una forte visibilità sui flussi di cassa futuri e sulla generazione di capitale, rafforzando ulteriormente l’impegno dell’azienda a garantire rendimenti attrattivi e sostenibili per gli azionisti”.

“A marzo dello scorso anno avevamo fissato un target di dividendo per azione pari ad 1 euro nel 2026 – ricorda l’.a.d Del Fante -, pertanto oggi possiamo dire di aver superato il nostro obiettivo con due anni di anticipo”.

A Piazza Affari il titolo Poste Italiane sale dell’1,37% a 14,76 euro.

I numeri del 2024

Per Poste Italiane il 2024 è stato archiviato con ricavi a livelli record e pari a 12,6 miliardi di euro, mostrando una crescita del 5%, e con un Ebit adjusted in rialzo del 13% a 2,96 miliardi “in anticipo rispetto ai target del piano, ampiamente al di sopra della guidance e pari a circa tre volte il livello del 2017”. L’utile netto ha di poco oltrepassato la soglia dei 2 miliardi (+4,1%), il valore più alto mai registrato.

Nel solo quarto trimestre il gruppo ha visto l’Ebit salire del 32,9% a 685 milioni di euro rispetto ai 582,4 milioni del consensus Bloomberg, e i ricavi attestarsi a 3,36 miliardi (+5,5%) dai 3,23 miliardi del consensus Bloomberg. In crescita anche l’utile netto che ha raggiunto quota 418 milioni dai 411 milioni dell’analogo periodo di un anno fa (+1,7% a/a).

Payout aumenta al 70% per il 2024-2028

“Sulla base dei risultati raggiunti, nonché dell’ampia visibilità sui flussi di cassa futuri e della solida generazione e ottimizzazione di capitale, il management ha proposto il miglioramento della politica di dividendi, aumentando il payout ratio al 70% dal precedente 65% per il 2024-2028“, segnala la società nel comunicato odierno ricordando che il dividendo preliminare per l’anno 2024 è di 1,08 euro ad azione, in crescita del 35% rispetto al valore del precedente esercizio.

Da Poste rimarcano che dalla quotazione nel 2015 “gli azionisti hanno beneficiato di una elevata e crescente remunerazione complessiva con performance superiore ai valori registrati dal principale indice di Borsa Italiana e il record storico del prezzo del titolo che ha raggiunto 14,88 euro il 18 febbraio 2025”.

Nell’aggiornamento del piano industriale sono stati indicati anche i nuovi target, con una traiettoria di crescita confermata anche per il 2025. La guidance per l’anno in corso prevede ricavi in ulteriore crescita a 12,8 miliardi; il risultato operativo è invece visto a quota 3,1 miliardi e l’utile netto a 2,1 miliardi.

“Rimaniamo focalizzati sulla crescita sostenibile dei ricavi e della redditività, con una guidance per il 2025 che prevede un Ebit adjusted di 3,1 miliardi e un utile netto di 2,1 miliardi. Inoltre, grazie a una chiara visibilità sui flussi di cassa e a un’efficace ottimizzazione del capitale di Gruppo, ci impegniamo a rivedere al rialzo la politica dei dividendi, con un  payout ratio strutturalmente incrementato al 70% in arco piano, che si traduce in più 7,5 miliardi di dividendi cumulati nel periodo 2024-2028, rispetto all’obiettivo originario di 6,5 miliardi”, ha dichiarato Matteo Del Fante, amministratore delegato di Poste Italiane.

Il manager conclude: “guardando al futuro, la nostra fiducia in Poste Italiane rimane salda. La nostra capacità di generare crescita sostenibile e resiliente, in qualsiasi contesto, conferma la solidità del nostro modello di business e della nostra visione di lungo periodo. Mentre proseguiamo in questo percorso, rimaniamo impegnati nella creazione di valore per tutti i nostri stakeholder: gli azionisti, i clienti, i dipendenti e le comunità che serviamo”.