News Notizie Italia Il Pil rallenta, per Confesercenti la partita della crescita si gioca con la Finanziaria

Il Pil rallenta, per Confesercenti la partita della crescita si gioca con la Finanziaria

Pubblicato 10 Settembre 2007 Aggiornato 19 Luglio 2022 13:27
"I dati dell'Istat sul rallentamento del Pil nel secondo trimestre sono un allarme da prendere molto sul serio". E' questa l'allarme che lancia Confesercenti secondo cui il 2007 dovrebbe concludersi con un Pil attestato all'1,8%, dato chiaramente non in grado di tenere il passo con l'Europa. "A sostenere l'economia italiana - sostengono i questi tecnici - sono soprattutto i consumi, mentre si conferma piuttosto debole la spinta dell'export e quindi resta grave il problema della competitività internazionale del nostro paese". "La partita - proseguono - si gioca adesso e sarà decisiva la legge finanziaria che il Governo sta preparando per il prossimo anno. Più efficace sarà, più darà alle imprese già a partire dal quarto trimestre di quest'anno una iniezione di fiducia per le prospettive future e per sostenere l'economia nel 2008. Noi non intendiamo mollare ma è il Governo che deve ora dare risposte convincenti". Secondo Confesercenti è essenziale che la prossima legge finanziaria si concentri sul sostegno alle imprese e sugli incentivi all'export e all'innovazione. "Del resto - conclude la nota - non va trascurato neppure il monito che viene dalle parole del Commissario Almunia circa i rischi di rallentamento della economia europea dopo le turbolenze dei mercati e la crisi dei mutui: il Governo non può non preparare una manovra chiara nella quale coesistano con equilibrio tagli significativi di spesa e riduzioni credibili delle tasse".