Notizie Notizie Italia Piazza Affari: Saipem e titoli oil cavalcano massimi del petrolio, Stm paga timori vendite iPhone X

Piazza Affari: Saipem e titoli oil cavalcano massimi del petrolio, Stm paga timori vendite iPhone X

27 Dicembre 2017 10:29

Il ritorno dopo il ponte natalizio vede il settore oil in prima fila a Piazza Affari sotto la spinta dei massimi a 2 anni e mezzo toccati dal petrolio Wti. L’indice Ftse Mib, dopo un avvio in buon rialzo, alle 10.22 si muove sulla parità a 22.200 punti.

Tra i titoli oil in prima fila c’è Saipem, in rialzo del 3%, che beneficia dei massimi da metà 2015 toccati dal petrolio Wti in area 60 dollari al barile e delle commesse per 380 milioni di dollari annunciate venerdì scorso. Bene anche Tenaris (+0,89%) ed Eni (+0,78%).

Timori su vendite iPhone X pesano su Stm

Sul fronte opposto a Piazza Affari spicca il calo del 2,26% di Stmicroelectronics che si uniforma al cattivo umore del settore complici le indicazioni relative alle vendite più deboli del previsto dell’iPhone X. I rumor riportati da Digitimes e successivamente rilanciati da The Motley Fool fanno notare che le vendite dell’iPhone X nei mercati di Singapore, Taiwan e Stati Uniti si stanno mostrando deludenti rispetto alle attese. Gli analisti di JL Warren Capital LLC stimano inoltre che le vendite scenderanno fino a 25 milioni di unità nei primi tre mesi del 2018, rispetto alle consegne di 30 milioni di unità previste per il quarto trimestre. Inoltre il gigante di Cupertino starebbe valutando di abbassare i prezzi dell’iPhone X, considerato da molti proibitivo, a partire dall’inizio del nuovo anno.

Tra le banche spicca l’oltre +2% di Banco Bpm sotto la spinta delle parole del ceo Giuseppe Castagna, che ha escluso categoricamente il rischio di un nuovo aumento di capitale nel corso del prossimo anno. L’amministratore delegato di Banco Bpm, Giuseppe Castagna, mette le mani avanti in vista del 2018 indicando un più ambizioso piano di cessioni di Npl per un totale di 11 miliardi di euro rispetto agli 8 miliardi indicati dal piano strategico.

Oggi appuntamento con il Tesoro che si presenta sul mercato subito dopo Natale con un’asta combinata di BoT semestrali e CTz per 9 miliardi massimi. La settimana si completa con un’altra asta, a medio e lungo termine del Tesoro, in agenda giovedì, nel giorno della conferenza stampa di fine anno del presidente del Consiglio Paolo Gentiloni.