Notizie Indici e quotazioni Piazza Affari prova a rialzare la testa. Fca accelera, ancora acquisti su Intesa

Piazza Affari prova a rialzare la testa. Fca accelera, ancora acquisti su Intesa

7 Febbraio 2018 09:56

Piazza Affari prova a rialzare la testa dopo le forti vendite in questa prima parte della settimana, muovendo i primi passi in territorio positivo. A poco meno di un’ora dall’avvio delle contrattazioni, l’indice Ftse Mib segna un progresso dello 0,70% in area 22.499 punti. Anche gli altri listini europei tentato il rimbalzo, seguendo Wall Street che ieri sera ha chiuso in deciso rialzo dopo il peggior calo dal 2011 per il Dow Jones e l’S&P500: Francoforte e Parigi salgono di circa mezzo punto percentuale, mentre Londra segna un +0,65%. I primi effetti del rimbalzo, anche se limitati, si sono visti questa mattina sui listini asiatici, con la piazza azionaria di Tokyo che ha terminato con un timido progresso (+0,16%), dopo che era era balzata nei massimi intraday fin oltre +3%, prima di azzerare quasi tutti i guadagni a conferma di come il sentiment rimanga molto fragile.

Dopo i pesanti ribassi sull’azionario “dovrebbe seguire una fase di recupero in condizioni di volatilità elevata, che può contenere un test dei minimi, seguita da una fase positiva più tranquilla”. Lo sostiene Giuseppe Sersale, strategist di Anthilia Capital Partners, sottolineando che non ci sono le premesse per un bear market (mercato orso). A sostegno di questa view gioca il fatto che i fondamentali restano buoni: “la crescita è relativamente forte, gli utili stanno sostanzialmente rispettando le attese, e le politiche monetarie ancora espansive – continua Sersale – Condizioni che non impediscono correzioni come quella che stiamo avendo, ma non pongono le premesse per bear markets”.

In prima fila a Piazza Affari le banche. Intesa Sanpaolo sale dell’1,8% all’indomani dei conti 2017 e del nuovo piano al 2021. Piatta invece Unicredit (+0,01%) che svelerà i risultati domani, mentre oggi ha fatto sapere di aver completato con successo il progetto Fino, scendendo sotto il 20% nel portafoglio di crediti deteriorati. In rialzo invece Banco Bpm (+0,5%%) in attesa della trimestrale che verrà diffusa oggi a mercato chiuso. Attenzione anche alle parole dei vertici della vigilanza europea sulle banche, che potrebbero movimentare il comparto sulla questione dei crediti deteriorati.

Sul paniere principale di Piazza Affari si mette in evidenza anche la galassia Agnelli con +1,7% circa per Fca ed Exor. Tra i titoli peggiori del Ftse Mib invece UnipolSai che cede lo 0,8% e Salvatore Ferragamo  in calo di circa mezzo punto percentuale.