Piazza Affari perde slancio: Ftse Mib cede lo 0,09%
Il calo dello spread arrivato sotto quota 250 continua anche oggi dopo le prime dichiarazioni del vicepremier Matteo Salvini sulla legge di bilancio. Ma Piazza Affari non reagisce bene e l’indice Ftse Mib oggi chiude a – 0,093% a quota 20.581,78 punti.
Il calo dello spread ha aiutato comunque il comparto bancario con Ubi Banca (+6,16%) ancora in rally insieme a Mediobanca (+3,25%), Unicredit (+1,77%) e banco Bpm (+7,17%). Tra gli altri titoli si segnala Saipem che dopo la promozione da parte di Morgan Stanley che ha alzato il target price sul titolo a 6,7 euro chiude a -0,39%.
Dopo la disfatta di ieri con la perdita del 5,4% sui minimi dal 2013, oggi il titolo Telecom Italia chiude a -1,45%. Vendite sulla galassia Agnelli alla vigilia dei conti semestrali di Exor, con Ferrari e Fca che chiudono rispettivamente a -2,64% e a – 0,34%.
Sul fronte macro nell’agenda italiana di oggi si segnala il dato sull’indice Pmi servizi che si è posizionato su un valore di 52,6 punti, in calo rispetto a 54 registrati nel mese di luglio, in dato sotto le attese del mercato che si attendeva 53,1 punti.
Il calo dello spread ha aiutato comunque il comparto bancario con Ubi Banca (+6,16%) ancora in rally insieme a Mediobanca (+3,25%), Unicredit (+1,77%) e banco Bpm (+7,17%). Tra gli altri titoli si segnala Saipem che dopo la promozione da parte di Morgan Stanley che ha alzato il target price sul titolo a 6,7 euro chiude a -0,39%.
Dopo la disfatta di ieri con la perdita del 5,4% sui minimi dal 2013, oggi il titolo Telecom Italia chiude a -1,45%. Vendite sulla galassia Agnelli alla vigilia dei conti semestrali di Exor, con Ferrari e Fca che chiudono rispettivamente a -2,64% e a – 0,34%.
Sul fronte macro nell’agenda italiana di oggi si segnala il dato sull’indice Pmi servizi che si è posizionato su un valore di 52,6 punti, in calo rispetto a 54 registrati nel mese di luglio, in dato sotto le attese del mercato che si attendeva 53,1 punti.