News Notizie Italia Piazza Affari: in difficoltà Stm, spunto rialzista per Mediolanum

Piazza Affari: in difficoltà Stm, spunto rialzista per Mediolanum

Pubblicato 5 Settembre 2008 Aggiornato 19 Luglio 2022 13:35
Peggior titolo dell'S&P/Mib è stato Stm (-5,67%). Sul titolo del gruppo italo-francese ha pesato il warning lanciato da Nokia, suo principale cliente, che ha annunciato di prevedere per il trimestre in corso una contrazione della quota di mercato. Su Stm è anche arrivata la bocciatura decretata da Ubs. Gli analisti della casa d'affari elvetica hanno tagliato la raccomandazione da neutral a sell con prezzo obiettivo a quota 7,50 euro.
Ancora una giornata incolore per Fiat che è arrivata a toccare un minimo a quota 10,31% chiudendo in calo del 3% circa. Ha pesato ancora l'eco della pessima performance del marchio Fiat sul mercato brasiliano ad agosto. Inoltre oggi gli analisti di Sal. Oppenheim hanno deciso di rivedere la loro valutazione su Fiat portandola a neutral dal precedente buy e contemporaneamente hanno tagliato il prezzo obiettivo da 15 a 11,8 euro.
Tra i pochi titoli in tenuta spiccano Mediolanum (+1,01%) e Unipol (-0,18%) con quest'ultima che ha confermato i suoi target indicati per il 2008 e il 2009. Tra i telefonici Telecom Italia ha toccato i nuovi minimi a 10 anni sotto quota 1,05 euro (-2,99%). Ha limitato le perdite invece Fastweb (-0,43%) che ha beneficiato dell'aumento di valutazione deciso da Goldman Sachs. La casa d'affari statunitense ha alzato il prezzo obiettivo da 25,8 a 28 euro. Infine si è distinta in positivo Tiscali (+1,47%) infiammatasi a metà seduta a seguito delle dichiarazioni arrivate da Telecom Italia. "Alcuni asset minori messi in vendita da Tiscali potrebbero interessarci", sono state le parole di Franco Bernabè, a.d. di Telecom Italia.