Piazza Affari in calo con i bancari, tiene Fiat in scia alle immatricolazioni
Nuovo avvio al ribasso per le Borse europee, in scia a Wall Street dove gli indici hanno registrato perdite nell’ordine dei due punti percentuali e all’Asia, con Tokyo che ha ceduto il 2,37 per cento.
A Piazza Affari l’indice Ftse Mib arretra dell’1% a 21746 punti, trainato al ribasso soprattutto dai titoli bancari. Unicredit cede l’1,7%, Monte dei Paschi l’1,9%, Intesa Sanpaolo il 2,41%, Banca Popolare di Milano l’1,65%, mentre si muove sostanzialmente sulla parità il Banco Popolare. I finanziari sono stati i titoli peggiori anche a New York, con Citigroup che ha ceduto il 9,2%, Aig il 20,6% e Cit Group il 15,5%.
Tra i pochi titoli positivi spicca Fiat (+0,68% a 8,100 euro) dopo che la casa del Lingotto ha ulteriormente incrementato la quota di mercato in Italia, con vendite in crescita del 10,7% in agosto contro il +8,54% del mercato.
Sul mercato dei cambi euro in rafforzamento contro dollaro, con il cross che nelle prime ore della mattina è passato da 1,4195 a 1,4223. Tra le commodity, oro e petrolio poco mossi nella prima mattina dopo il brusco calo di ieri, mentre arretrano ancora le quotazioni dei metalli industriali.