Piazza Affari digerisce (per ora) il rischio elezioni, volano Bper ed Eni. Oggi nuova raffica di trimestrali
Piazza Affari tenta di risalire la china dopo la marcata debolezza della vigilia dettata dai timori legati al rischio nuove elezioni politiche già a luglio. L’indice Ftse Mib segna un progresso dello 0,64% a quota 24.303 punti. Sergio Mattarella potrebbe affidare oggi, mercoledì 9 maggio, l’incarico a un premier per formare il governo “neutrale” che ha annunciato lunedì scorso. L’Ansa parla di “rumours parlamentari” che “danno in pole per l’incarico di premier Elisabetta Belloni, la prima donna a ricoprire il delicato ruolo di segretario generale della Farnesina. Le indiscrezioni sul possibile premier fanno anche il nome di Marta Cartabia, vicepresidente della Corte Costituzionale, nominata alla Consulta da Giorgio Napolitano nel 2014 e di Lucrezia Reichlin, economista e docente di Economia alla London Business School, direttrice generale alla Ricerca alla Bce.
Il balzo del petrolio dopo la decisione di Trump di far uscire gli Stati Uniti dall’accordo sul nucleare con l’Iran mette le ali ai titoli oil. Eni, in affanno alla vigilia, sale del 2,2%; rialzi analoghi per Saipem (+2,64%) e Tenaris (+1,82%).
Vola in avvio il titolo Bper che sale del 5,51% a 4,78 euro. L’utile netto nel primo trimestre è stato pari a 251 milioni, pari al miglior trimestre nella storia dell’istituto emiliano.
Sempre tra le banche Intesa Sanpaolo sale dello 0,4% con Equita Sim che ha alzato il prezzo obiettivo da 3,4 a 3,5 euro in scia ai risultati migliori delle attese diffusi ieri dall’istituto guidato da Carlo Messina.
Le prossime trimestrali
Oggi nuova densa tornata di trimestrali in Italia. Sono previsti i cda per l’approvazione dei conti del primo trimestre 2018 di Banco BPM, Enel, Poste Italiane, Terna, Tod’s, Yoox Net a Porter e Unicredit. Per Poste e Unicredit il cda è oggi ma i dati verranno resi noti domani prima dell’avvio dei mercati.
Nei prossimi giorni il focus sarà ancora principalmente sul comparto bancario con i conti di UBI Banca (domani) e quelli di Mediobanca e Banca Mps venerdì 11.