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Piazza Affari debole con l’Europa, riflettori su Nvidia

22 Maggio 2024 17:38

Giornata sottotono per le borse europee, mentre Wall Street oscilla intorno alla parità in attesa dei verbali della Fed e dei conti di Nvidia, questi ultimi in uscita a mercati chiusi. A Piazza Affari, il Ftse Mib termina in calo dello 0,4% a 34.460 punti, con realizzi su Saipem (-1,8%) dopo il balzo della vigilia in scia ai nuovi contratti per 3,7 miliardi di dollari. In calo Banca Popolare di Sondrio (-2,2%), Tenaris (-2%) e Snam (-1,9%), mentre avanzano Stm (+3,1%) e Mps (+2,3%).

Riflettori puntati sui verbali della banca centrale americana, anche se le ultime dichiarazioni dei funzionari sono concordi nel predicare cautela sui tagli dei tassi. I conti di Nvidia invece saranno utili per valutare le prospettive nel settore dell’intelligenza artificiale, che ha trainato i mercati nell’ultimo anno e mezzo.

Domani la Bce pubblicherà i dati sulle negoziazioni salariali, ma intanto gli omologhi dati tedeschi pubblicati dalla Bundesbank hanno evidenziato un aumento del 6,2% nel primo trimestre, superiore alle attese. Un’eventuale lettura più elevata del previsto anche nella zona euro potrebbe alimentare le preoccupazioni in ottica di inflazione e di futuri tagli dei tassi, dopo il taglio ormai scontato nella riunione di giugno.

Nel Regno Unito, i prezzi al consumo hanno rallentato ad aprile, scendendo a 0,3% su base mensile e al 2,3% su base annua, dallo 0,6% e dal 3,2% di marzo, pur risultando superiore alle aspettative. Il dato core è calato dal 4,2% al 3,9%, contro il 3,6% previsto.

Domani verranno diffusi anche gli indici PMI europei e americani, oltre che sui dati relativi alle negoziazioni salariali della zona euro.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund resta poco mosso intorno a 129 punti base con il decennale italiano al 3,83% e il Bund al 2,54%.

Tra le materie prime, l’oro è sceso a 2.390 dollari. In calo anche le quotazioni del greggio con il Brent a 82 dollari al barile, dopo l’aumento delle scorte Usa e aspettando la riunione del 1° giugno dell’Opec+.

Sul Forex il cambio euro/dollaro scambia in area 1,084 e il dollaro/yen sale a quota 156,5.