News Notizie Italia Piazza Affari chiude in corsa con Mediolanum in testa

Piazza Affari chiude in corsa con Mediolanum in testa

Pubblicato 6 Settembre 2005 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:48
Giornata di scambi positivi per le principali piazze europee. Spalleggiati dal ritorno alle contrattazioni di Wall Street chiusa ieri per il ponte del Labour day i mercati del Vecchio Continente hanno tagliato il traguardo in territorio positivo. Anche se le tensioni nell'aria sono rimaste. Analisti ed operatori si sono infatti ancora interrogati sugli effetti del devastante uragano Katrina, sulla tenuta dell'economia americana e sulle decisioni in arrivo dalla Fed a settembre. Gli investitori interpellati da Finanza.com non sono sembrati più convinti al 100% su un rialzo della Banca Centrale americana a settembre di 25 punti. Nell'attesa da Oltreoceano oggi sono comunque arrivate buone notizie sul fronte macro. L'Ism non manifatturiero, indice che misura lo stato del settore servizi, si è attestato a quota 65 punti, battendo le attese di analisti. Una notizia che ha fatto accelerare i mercati. A Milano l'S&P/ Mib è così salito dello 0,53% a quota 33.987 punti, mentre il Mibtel è cresciuto dello 0,54% a quota 26.064 punti. All'ombra della Madunina Fiat, Mediobanca, Banca Intesa e Mediolanum (+4% a 5,4750 euro) hanno catalizzato l'attenzione degli operatori. La quattro ruote torinese sull'onda del lancio della Grande Punto ha vissuto una giornata da protagonista con oltre 14 milioni di pezzi passati di mano chiudendo a quota 7,42 euro (+0,56%). Anche l'azionista di vecchia data di Fiat Mediobanca (2,95% a quota 16,35 euro) ha brillato grazie al giudizio positivo di una prestigiosa casa d'investimento. Divisi invece gli analisti sui conti di Banca Intesa. L'istituto milanese che ieri ha reso la trimestrale ha accusato le critiche sulla qualità dei suoi numeri perdendo così lo 0,57% a quota 3,9575 euro. Bene invece la Popolare Italiana (+3,13% a 8,10 euro) che ha sfruttato le indiscrezioni su un possibile accordo raggiunto con gli olandesi di Abn Amro su Banca Antonveneta.