Piazza Affari balza in cima a preferenze dei fund manager. Tanta voglia di banche ed energy, non convincono i settori difensivi
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L’Italia sale in cima alle preferenze dei fund manager, come rileva l’ultima survey di Bank of America dedicata al mercato europeo. I fund manager interpellati ha espresso il 27% delle preferenze contro il 18% di maggio per il mercato azionario italiano, superando la Germania, che a maggio era invece stata la più citata.
I gestori rimangono positivi sull’azionario europeo: più della metà dice di aspettarsi la prosecuzione del rally fino alla fine dell’anno. L’ottimismo degli investitori deriva dalle aspettative di crescita sull’economia europea che rimangono vicine ai livelli massimi con un 92% degli intervistati che crede in un’economia più forte nei prossimi dodici mesi.
Interesse su banche ai top a tre anni
Permane l’ottimismo verso i titoli ciclici e value. Fra i settori preferiti dai portfolio manager compaiono il bancario (BofA rileva che l’interesse degli investitori nelle banche europee ha raggiunto il massimo da tre anni) e l’energetico; scetticismo, ma in diminuzione, verso i titoli difensivi come telecom, utilities, alimentare.
L’Italia diventa così particolarmente attraente per i grandi fondi internazionali che stanno mettendo gli occhi sui gruppi domestici alla ricerca di occasioni di acquisto. “Il nostro Paese interessa in maniera strutturale – dice Gabriele Spinelli, Head of Global Markets per il Sud Europa di Ubs – e non solo per una logica speculativa mordi e fuggi”.
Ftse Mib si avvicina a giro di boa 2021 e batte tutti Ytd
Da inizio anno il Ftse Mib vanta un saldo di +15,5% (dati aggiornati al 17/6/2021), facendo meglio del Dax che si ferma a +14,6%. Battuti anche i maggiori indici di Wall Street (S&P 500 segna +12,4% Ytd e il Nasdaq +9,9%) e l’azionario globale (MSCI World a +11,4% Ytd).