Peugeot e Renault guidano al rialzo il settore automobilistico francese

Raffica di acquisti per il settore automobilistico francese. Le case automobilistiche transalpine, che nell’ultimo anno non hanno navigato in buone acque, sembrano essere pronte a voltare pagina e la conferma è arrivata sia dai conti trimestrali del gruppo Psa (Citroen-Peugeot) sia da quelli di Renault-Nissan. Risultati positivi che sono stati accolti con entusiasmo anche dal mercato. Il titolo Peugeot vola in questo momento a +4,5%, scambiando a 60,41 euro. Semaforo verde anche per il gruppo franco-nipponico, che sulla piazza parigina guadagna il 2,98 a 110,55 euro. Un buon umore che ha contagiato solo per poco tempo Fiat. Dopo un avvio di contrattazioni in territorio positivo il titolo del Lingotto ha inserito al retromarcia e ora viaggia sotto i 22 euro per azione (-1,57% a 21,98 euro).
In dettaglio, il gruppo Psa ha archiviato il terzo trimestre con un giro d’affari che è passato da 14,024 a 12,538 milioni di euro, in progresso dell’11,9% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Fatturato in crescita di oltre il 12% anche nel segmento auto. Numeri positivi anche per i volumi di vendite che sono saliti dai precedenti 734.600 agli attuali 783.600 veicoli, mettendo a segno un rialzo nel terzo trimestre 2007 pari all’11,9%.
Buone nuove sono arrivate anche per il gruppo franco-nipponico, che ieri ha alzato il velo sui conti del terzo trimestre. La società guidata da Carlos Ghosn ha riportato un fatturato in crescita del 4,5% rispetto al terzo trimestre 2006. Nel terzo quater dell’anno in corso il giro d’affari del ramo auto ha registrato un incremento del 4% rispetto allo stesso periodo del 2006. Ma oggi a mettere di buon umore la casa automobilistica francese sono soprattutto i risultati diffusi dalla partecipata giapponese Nissan, che ha registrato un aumento degli utili trimestrali.