News Notizie Italia Il petrolio vola a 61 dollari, ci si mettono anche i capricci del tempo

Il petrolio vola a 61 dollari, ci si mettono anche i capricci del tempo

Pubblicato 7 Luglio 2005 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:48
Quando non sono le instabilità politiche nei Paesi produttori, a tenere sotto scacco i mercati del greggio ci si mettono i capricci del clima. In questo caso i cicloni tropicali in anticipo sui tempi. In un periodo già molto difficile a causa dell'imponente aumento della domanda mondiale e dei problemi strutturali delle raffinerie, sulle Borse a termine le quotazioni del greggio si sono nuovamente impennate. A New York il contratto per scadenza vicina al Wti è volato a 61,35 dollati al barile, record storico in termini nominali, per poi chiudere a 61,28, il fine seduta più alto di tutti i tempi. Valori da primato anche all'Ipe di Londra, dove il Brent ha toccato quota 60, chiudendo poco sotto a 59,85. In sole quattro sedute Wti e Brent hanno guadagnato rispettivamente l'8,5 e il 7,7 per cento.