News Valute e materie prime Petrolio: gli analisti scommettono sul QE3, quotazioni stabili

Petrolio: gli analisti scommettono sul QE3, quotazioni stabili

Pubblicato 3 Settembre 2012 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:28
Le quotazioni del greggio si confermano in parità. Nonostante le indicazioni macro attestino il rallentamento cinese, il Dragone rappresenta il secondo consumatore mondiale di greggio, le attese per una nuova e massiccia iniezione di liquidità da parte delle banche centrali continuano a sostenere i prezzi del benchmark statunitense, il Wti. In questo momento al Nymex un barile di petrolio è scambiato a 96,5 dollari, in linea con i prezzi di venerdì. Dal Commitment of Traders rilasciato dalla Commodity Futures Trading Commission si rileva che le posizioni nette lunghe detenute dai money managers nella settimana al 28 agosto sono cresciute di oltre 11 punti percentuali a 175.100 contratti.

"Ora 96 rappresenta un punto di supporto molto importante -si legge nella nota odierna di Fxcm-, in grado di sostenere i prezzi fino nuovamente a 97, che se rotto potrebbe portare ad accelerazioni che non vedono proiezioni oltre 97,5 per il momento. In caso di rottura invece del 96, attenzione ai primi 25 punti , livello intorno al quale passa la EMA100 su un grafico orario e livello di presenza di stop dei rialzisti, il che potrebbe determinare false rottura a ribasso. Una volta superato 95,65 la rottura può essere considerata definitiva con obiettivi verso 95".