Pc: frena il calo delle vendite grazie alla fine di Xp
Continua il calo delle vendite di personal computer (pc), ma a un ritmo più basso. La fine del supporto al sistema operativo Xp da parte di Microsoft ha infatti riacceso la voglia di cambiare il proprio computer. E’ ciò che emerge dai dati preliminari raccolti da Gartner e diffusi oggi. Un dato eccezionale o una tendenza che proseguirà anche nei prossimi mesi?
Nel primo trimestre dell’anno sono stati venduti nel mondo 76,6 milioni di pc, in ribasso dell’1,7% rispetto al corrispondente periodo del 2013, ma il risultato è decisamente positivo se si guarda indietro: nel quarto trimestre del 2013 le vendite di pc a livello globale erano scese del 6,9%, mentre sull’intero anno erano diminuite del 10%, riportandosi sui livelli del 2009. Il 2013 ha segnato infatti il peggior declino dei pc nella storia. Il 2014 è invece iniziato sotto un’altra luce: il calo delle vendite dei computer si è infatti attenuato rispetto agli ultimi sette trimestri.
“La fine del supporto Xp da Microsoft, avvenuto l’8 aprile, ha svolto un ruolo nell’attenuare il calo delle vendite di pc”, ha dichiarato Mikako Kitagawa, analista di Gartner. “Tutte le regioni geografiche hanno indicato un effetto positivo – ha spiegato Kitagawa – in quanto la fine del supporto Xp ha stimolato l’aggiornamento del computer”. Tra i principali Paesi, il Giappone è stato quello dove questa dinamica è stata più evidente: l’aumento qui è stato del 35% (la crescita è stata sostenuta anche dalla prospettiva di un innalzamento dell’Iva ad aprile). Tra i produttori di computer, tutti i primi cinque venditori (Lenovo, Hp, Dell, Acer e Asus) hanno registrato una crescita anno su anno, tranne Acer. In particolare, Lenovo ha visto la crescita più forte, con un +10,9% delle vendite. Una performance che ha permesso al gruppo cinese di rafforzare la sua posizione di leader mondiale.
A questo punto, cosa aspettarsi nei prossimi mesi? “Ci aspettiamo che l’impatto della migrazione di Xp in tutto il mondo continui per tutto il 2014“, ha risposto l’analista di Gartner.
Secondo le previsioni dell’istituto di ricerca, le vendite globali complessive di device (pc, tablet, ultramobile e telefonini) raggiungeranno quest’anno quota 2,5 miliardi di unità, mostrando una crescita del 6,9% rispetto al 2013. In particolare i cellulari dovrebbero mostrare una crescita del 4,9% a 1,9 miliardi di unità, continuando così a rappresentare il maggiore segmento tra i diversi device tecnologici. Prevista una crescita a doppia cifra per il mercato globale dei tablet che dovrebbe registrare un progresso del 38,6% nel 2014.