News Notizie Italia Paura spread: differenziale torna a 300 pb, tasso Btp 10anni al 3,4% (massimi da marzo 2014)

Paura spread: differenziale torna a 300 pb, tasso Btp 10anni al 3,4% (massimi da marzo 2014)

Pubblicato 2 Ottobre 2018 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:12
Le crescenti tensioni tra Italia e Ue dopo il varo della nota di aggiornamento al DEF fanno lievitare ulteriormente lo spread. Il differenziale di rendimento tra Btp e Bund si è spinto negli ultimi minuti fino a 300 punti base, con un balzo di 20 punti base rispetto ai livelli di chiusura di ieri.

Il rendimento del Btp decennale è salito oltre la soglia del 3,4%, livello più alto da marzo 2014. Ancora più marcato l'aumento del tasso nella parte corta della curva con rendimento del Btp biennale in area 1,5%.

Ieri a impensierire il mercato è stata prima la notizia del ritorno anticipato a Roma da parte del ministro Tria per lavorare alla manovra. Poi l'avvertimento di Juncker all'Italia con il richiamo a non allontanarsi dagli obiettivi di bilancio. "Non vorrei che dopo aver superato la crisi greca, ricadessimo nella stessa crisi con l'Italia", ha detto Juncker.