Notizie Notizie Italia Partenza di 2014 spedita per Piazza Affari trainata da Fiat, spread ai nuovi minimi

Partenza di 2014 spedita per Piazza Affari trainata da Fiat, spread ai nuovi minimi

2 Gennaio 2014 08:45
Piazza Affari si affaccia al nuovo anno con subito una buona verve sostenuta dal poderoso rally di Fiat a seguito dell’accordo con Veba per salire al 100% di Chrysler. L’indice Ftse Mib segna nella prima ora di contrattazioni un balzo di circa 1 punto percentuale riportandosi di slancio sopra la soglia dei 19mila punti. L’indice guida milanese ha archiviato il 2013 con un saldo decisamente positivo (+16% circa per il Ftse Mib) con la capitalizzazione complessiva delle società quotate a Milano che si è attestata a 438,2 miliardi di euro, in rialzo del 19,9% rispetto al 2012. 
Buone notizie anche sul fronte spread. Il differenziale di rendimento tra Btp decennale e Bund è sceso sotto la soglia dei 210 punti base, sui nuovi minimi dal luglio 2011.  
Fiat guida le danze sul Ftse Mib dopo accordo con Veba per salire al 100% in Chrysler
A fare la voce grossa nella prima seduta dell’anno è Fiat con un balzo a doppia cifra (+12,87% a 6,71 euro) dopo un’iniziale sospensione per eccesso di rialzo. Nella serata di ieri il gruppo torinese ha reso noto che è stato raggiunto l’accordo per salire al 100% di Chrysler. Al fondo Veba andranno 3,65 mld di dollari per la propria quota del 41,65% (1,75 mld cash e 1,9 mld tramite il dividendo straordinario che verrà distribuito da Chrysler). Esborso per Fiat inferiore alle attese e che in buona parte sarà pagato attraverso Chrysler senza la necessità di ricorrere a un aumento di capitale. 
Subito dietro Fiat sul Ftse Mib spicca il rally di un altro titolo della galassia Agnelli, Exor infatti sale del 5,85% a 30,6 euro. 
E’ ancora Yoox mania, acquisti anche su Atlantia dopo scatto aumento tariffe autostradali 
Tra gli altri testimonial del listino milanese si mette in luce ancora una volta Yoox. Il titolo entrato a far parte del Ftse Mib lo scorso 23 dicembre segna oggi un +4,54% dopo aver archiviato il 2013 segnando la miglior performance assoluta a Milano con un +175%. 
Acquisti in avvio di giornata anche sul titolo Atlantia che fa segnare un progresso di oltre l’1% a quota 16,48 euro. A sostenere il titolo della società che controlla Autostrade per l’Italia è lo scatto delle nuove tariffe autostradali. Da ieri decorrono infatti gli adeguamenti tariffari per l’anno 2014 delle concessionarie italiane del gruppo, in particolare l’adeguamento tariffario di competenza di Autostrade per l’Italia è pari a 4,43%.