Fiat sale al 100% di Chrysler, al fondo Veba 3,65 mld di dollari. Niente aumento di capitale
Accordo raggiunto tra Fiat e il fondo VEBA Trust con il gruppo torinese che potrà così salire al 100% del capitale di Chrysler con un esborso di 3,65 mld di dollari senza dover ricorrere a un aumento di capitale. Le lunghe trattative che si protraevano da mesi hanno portato ieri sera alla firma dell’intesa che vede Fiat North America LLC, società interamente controllata da Fiat, acquisire l’intera partecipazione detenuta dal VEBA Trust in Chrysler Group, pari al 41,4616% del capitale di Chrysler. In tal modo Fiat sale al 100% del gruppo automobilistico di Detroit. Il closing dell’operazione è previsto entro il 20 gennaio 2014.
Fiat pagherà 1,75 mld cash e 1,9 mld sotto forma di dividendo straordinario Chrysler
A fronte della vendita della partecipazione detenuta in Chrysler Group, il VEBA Trust riceverà un corrispettivo complessivo pari a 3.650 milioni di dollari, di cui una parte costituita da un’erogazione straordinaria che Chrysler Group pagherà a tutti i soci, per un totale complessivo pari a circa 1.900 milioni di dollari (la quota dell’erogazione straordinaria spettante a Fiat sarà versata da Fiat al VEBA Trust e costituirà parte del prezzo di acquisto). Il gruppo torinese poi verserà al VEBA Trust l’importo rimanente del prezzo di acquisto pari a circa 1.750 milioni attraverso l’utilizzo di liquidità disponibile. Anche Chrysler Group prevede di provvedere all’erogazione straordinaria attraverso l’utilizzo di liquidità disponibile.
Contestualmente è stato firmato un Memorandum d’intesa tra Chrysler e il sindacato Uaw che ad integrazione del vigente contratto collettivo di Chrysler Group prevede ulteriori contribuzioni da parte di Chrysler al VEBA Trust per un importo complessivo pari a 700 milioni di dollari.
Marchionne: questo accordo rimarrà nei libri di storia
Grande soddisfazione dei vertici del Lingotto.”Nella vita di ogni grande organizzazione e delle sue persone ci sono momenti importanti, che finiscono nei libri di storia – ha detto Sergio Marchionne, amministratore delegato di Fiat e presidente e ad di Chrysler – L’accordo appena raggiunto con VEBA è senza dubbio uno di questi momenti per Fiat e per Chrysler. Questa struttura unitaria ci permetterà di realizzare pienamente la nostra visione di creare un costruttore di auto globale con un bagaglio di esperienze, punti di vista e competenze unico al mondo, un gruppo solido e aperto che garantirà alle sue persone un ambiente di lavoro stimolante e gratificante”.
“Aspetto questo giorno sin dal primo momento, sin da quando nel 2009 siamo stati scelti per contribuire alla ricostruzione di Chrysler”, ha commentato invece John Elkann, presidente di Fiat.