Oro: quotazioni si confermano sopra la soglia dei 1.300 dollari
Il metallo giallo si conferma sopra quota 1.300 dollari l’oncia in avvio di ottava. +0,15% al Comex per il future con consegna dicembre che passa di mano a 1.306,6 dollari l’oncia.
Alla terza seduta consecutiva in positivo, l’oro continua a capitalizzare le tensioni in arrivo da oltreoceano, dove Trump vuole metter fine all’accordo sul nucleare iraniano e l’inflazione non desta preoccupazioni in chiave-Fed.
“Ovviamente ci sono questioni geopolitiche, ma al momento gli investitori sono ancora focalizzati sugli Stati Uniti”, ha detto Daniel Hynes, analista di ANZ. “Inoltre il mercato sta sicuramente già prezzando un incremento dei tassi da parte della Fed nel 2017”.
Per quanto riguarda le quotazioni, “ci attendiamo che rimangano in quota 1.300-1.310 dollari nel corso della settimana”.
Alla terza seduta consecutiva in positivo, l’oro continua a capitalizzare le tensioni in arrivo da oltreoceano, dove Trump vuole metter fine all’accordo sul nucleare iraniano e l’inflazione non desta preoccupazioni in chiave-Fed.
“Ovviamente ci sono questioni geopolitiche, ma al momento gli investitori sono ancora focalizzati sugli Stati Uniti”, ha detto Daniel Hynes, analista di ANZ. “Inoltre il mercato sta sicuramente già prezzando un incremento dei tassi da parte della Fed nel 2017”.
Per quanto riguarda le quotazioni, “ci attendiamo che rimangano in quota 1.300-1.310 dollari nel corso della settimana”.