Oro: quotazioni si confermano deboli nonostante le indicazioni in arrivo dalla CFTC
Avvio di ottava in calo per il metallo giallo. Seconda seduta consecutiva in territorio negativo (dopo sei di rialzi) per le quotazioni dell'oro che al Comex passa di mano a 1.176,3 dollari l'oncia, lo 0,57% in meno rispetto al dato precedente. Il rafforzamento del dollaro innescato dalle indicazioni macro arrivate giovedì scorso (richiedenti il sussidio di disoccupazione ai livelli minori dal novembre del 2000 e inflazione "core" all'1,9%), stanno penalizzando l'oro che non sta tenendo conto delle indicazioni in arrivo dai dati diffusi dalla Commodity Futures Trading Commission (CFTC). Nell'ultima rilevazione le posizioni nette lunghe (differenza tra contratti rialzisti e ribassisti) detenute da grandi speculatori ed hedge fund ha fatto segnare un incremento di oltre 30 mila contratti a 117.159. Per il dato si tratta del quarto incremento consecutivo.