Oro: l’assalto a 1.300$ è riuscito, la vera sfida? Restare in settimana sopra questa soglia (analisti)
Ancora una seduta improntata ai rialzi (seppur contenuti) per l'oro, con i prezzi che questa mattina viaggiano a un soffio da quota 1.300 dollari l'oncia, soglia che è stata violata nella giornata di venerdì.
"Le quotazioni dell’oro hanno messo a segno un importante movimento rialzista nella seduta di venerdì, accelerando fino a superare quota 1.300 dollari l’oncia, sulle crescenti aspettative per un 2019 senza rialzi dei tassi di interessi da parte della Fed. L’oro ha dunque raggiunto i massimi degli ultimi sette mesi, con gli investitori che continuano a puntare sul metallo giallo". Questo il commento di Carlo Alberto De Casa, capo analisti di ActivTrades.
La vera sfida, avverte l'esperto, arriverà in settimana, ed è legata al restare sopra quota 1.300 dollari l’oncia. Le prime battute si sono aperte con un calo decimale verso i 1.300, che può essere visto come una pausa ‘consolidatoria’ dopo il rally di venerdì, con l’oro ancora inserito in un trend positivo.
"Le quotazioni dell’oro hanno messo a segno un importante movimento rialzista nella seduta di venerdì, accelerando fino a superare quota 1.300 dollari l’oncia, sulle crescenti aspettative per un 2019 senza rialzi dei tassi di interessi da parte della Fed. L’oro ha dunque raggiunto i massimi degli ultimi sette mesi, con gli investitori che continuano a puntare sul metallo giallo". Questo il commento di Carlo Alberto De Casa, capo analisti di ActivTrades.
La vera sfida, avverte l'esperto, arriverà in settimana, ed è legata al restare sopra quota 1.300 dollari l’oncia. Le prime battute si sono aperte con un calo decimale verso i 1.300, che può essere visto come una pausa ‘consolidatoria’ dopo il rally di venerdì, con l’oro ancora inserito in un trend positivo.