Nuovo exploit di Safilo a Piazza Affari, tra le banche flop di Banco BPM e vola Mps
Piazza Affari chiude bene la settimana (+0,75% il Ftse Mib a 21.470 punti) con balzo a doppia cifra di Safilo, miglior titolo di tutto il listino milanese. La peggiore è stata invece Bio-on (-12,76%).
Sponda da disoccupazione Usa attendendo Powell
Milano si è accoda al buon umore dei mercati dopo i dati del mercato del lavoro Usa che hanno visto a sorpresa la disoccupazione scendere ai minimi dal 1969. Di contro stop inaspettato alla crescita dei salari che potrebbe indurre la Fed a valutare un nuovo taglio dei tassi a fine mese. Sempre oggi è atteso alle 20 il discorso di Jerome Powell, presidente della Fed.
Sul parterre di Piazza Affari primeggia STM con un balzo di oltre il 3,2% sulla scia dei rumor di un possibile aumento della produzione di iPhone 11 da parte di Apple. Giornata molto positiva anche per le utility con i tassi dei bond governativi in discesa. Enel è salita dell’1,73%, +1,4% per Terna.
Banco si sgonfia, vola Mps
Tra le banche tonfo di oltre il 5,5% per Banco BPM. Il titolo, peggior performer all’intero del Ftse Mib, nei giorni scorsi era salito con decisione in scia al rilancio dell’ipotesi di una fusione con UBI Banca, su cui anche il ceo Giuseppe Castagna si è espresso positivamente.
Segno completamente opposto per Mps (+2,73% a 1,5050 euro) sui rumor che vedono il Tesoro al lavoro con Bruxelles per alleggerire la banca di 10 miliardi di crediti deteriorati. Una cifra molto elevata che rappresenta i due terzi dei crediti deteriorati della banca. Stando a quanto riportato da Reuters, il piano prevedrebbe lo spin off dei crediti in difficoltà a una società separata, che poi verrebbe fusa con Amco, la ex Sga (la società pubblica a cui fanno capo gli NPE delle ex Venete e recentemente intervenuta nel salvataggio di Banca Carige).
Mediobanca Securities calcola che togliendo 10 miliardi di euro di esposizioni deteriorate porterebbe il rapporto NPE lordo di MPS scenderebbe al 5%, rendendola più attraente per qualsiasi consolidamento. Il tesoro entro fine anno deve indicare all’Europa i suoi piani per scendere nel capitale di Mps (di cui detiene il 68%).
Sempre fuori dal Ftse Mib balzo dell’11,8% per Safilo che continua a cavalcare le voci di un possibile acquisto da parte di Kering.