Nuovi record per petrolio ed euro – PRIMA NOTA
Ancora un aggiornamento ai record storici di petrolio e del cambio euro/dollaro.
Il barile ha toccato pochi minuti fa a New York il livello di 96,80 dollari (rialzo superiore al 2%), mentre l’euro è arrivato a valere fino 1,4570 contro dollaro.
Greggio e dollaro continuano dunque a muoversi con andamento diametralmente opposto, così come sta facendo anche l’oro nei confronti del biglietto verde. Il metallo è giunto fino a 817 dollari per oncia, toccando il livello più alto degli ultimi 28 anni.
A spingere verso il basso la divisa statunitense è l’aspettative di nuovi tagli ai tassi d’interesse da parte della Federal Reserve in risposta ai timori di un allargamento della crisi del credito. Giovedì è inoltre fissata la riunione della Banca centrale europea per una decisione sui tassi. Nella notte sull’andamento del cross si è espresso anche l’ex presidente della Fed, Alan Greenspan, secondo cui il processo di apprezzamento dell’euro contro dollaro potrebbe essere quasi ultimato.
Sulle quotazioni del greggio agisce invece l’attesa per i dati sull’offerta che verranno riportati in due diversi report dal dipartimento dell’Energia statunitense e dall’American Petroleum Institute.
