Non solo EV con Rivian. Immobiliare e banche: le quattro nuove scommesse di George Soros
Quattro nuove scommesse da parte del fondo di George Soros, il Soros Fund Management. Un articolo di Bloomberg rivela le ultime mosse della società di investimenti del finanziere e filantropo tra i più conosciuti al mondo.
Dalle ultime informazioni depositate, è emerso per la precisione che Soros ha annunciato di aver accumulato nuove posizioni in quattro società: si tratta di Hill-Rom Holdings, MGM Growth Properties, e dei colossi di Wall Street JPMorgan Chase e Goldman Sachs.
Non solo: il fondo ha reso noto di aver aumentato le proprie quote nel gruppo IHS Markit e nel colosso attivo nel settore edilizio Dr Horton, uscendo contestualmente dai capitali della start up dei veicoli elettrici QuantumScape e del gruppo costruttore di ascensori, Otis Worldwide.
Dalla documentazione, in sintesi, emerge che il fondo di Soros deteneva alla fine del terzo trimestre titoli azionari Usa per un valore di $4,96 miliardi, in calo di $205,2 milioni rispetto al periodo precedente.
In generale, nel corso del terzo trimestre, il fondo ha aumentato la posta soprattutto sui titoli delle società attive nel mercato immobiliare e nel settore finanziario.
Il fatto che il finanziere sia uscito dalla start up QuantumScape non significa però di certo un disinteresse improvviso verso il settore delle EV, ovvero dei veicoli elettrici.
Tutt’altro: il fondo di George Soros è stato infatti tra i principali sostenitori, insieme ad altri grandi investitori come Amazon, T. Rowe Price, Coatue Management, Franklin Templeton, Capital Research Global Investors, D1 Capital, Third Point Investors, Blackstone e Dragoneer Investment Group, a sostenere lo sbarco in borsa di Rivian, la start up delle auto elettriche fresca di debutto a Wall Street con una Ipo che, a ragione, può essere definita sbalorditiva.
L’Anti-Tesla, che ha incassato comunque le congratulazioni di Elon Musk, ha lanciato la maggior IPO del 2021 a Wall Street , con un boom di Borsa che ha portato la sua capitalizzazione a 112 miliardi di dollari, quinta nella classifica per valore di mercato del settore automotive, ben superiore al valore di mercato di giganti dell’auto quali Daimler, GM, Ford, BMW e Stellantis.