Notizie Notizie Italia Niente febbre spread, ma BTP nel radar. Distorsione bond e Bce, previsto balzo tassi italiani

Niente febbre spread, ma BTP nel radar. Distorsione bond e Bce, previsto balzo tassi italiani

22 Marzo 2018 13:32

Non solo BlackRock, che ha reso noto di essere underweight sul debito italiano. A dispetto della tenuta dello spread BTP-Bund e dunque dei tassi, dopo le elezioni politiche dello scorso 4 marzo aumentano i giudizi cauti o negativi sui bond sovrani italiani. E’ quanto emerge da un articolo di Reuters che, in vista della ritirata dello scudo BTP da parte della Bce, mette in evidenza anche la distorsione presente sui mercati globali dei debiti sovrani.

Grazie all’assist del Quantitative easing, infatti, i tassi dei BTP decennali continuano a viaggiare al di sotto del del 2%. Si tratta di un valore inferiore rispetto ai rendimenti dei Treasuries decennali di quasi 100 punti base.

E si sa bene che il rating sul debito italiano si trova nella fascia bassa del giudizio “investment-grade”, nella categoria della tripla B: e che la valutazione del debito americano, almeno quella di Moody’s, è pari invece alla tripla AAA.

Il grafico accanto parla da solo, e mostra tutti i benefici di cui i BTP hanno goduto, grazie all’assist della Bce di Mario Draghi.

Ma tale assist non sarà infinito, come fa notare, intervistato da Reuters, Francois Savary, direttore degli investimenti presso Prime Partners:

“L’elevato debito dell’Italia, la situazione politica insostenibile, e le riforme che non hanno seguito quelle di Spagna e Portogallo, sono il motivo per cui l’Italia è nel radar”.

Savary sottolinea anche che nel “2019, ci sarà una transizione da una condizione di anormalità nei mercati dei bond a una di normalità, e ciò significa che gli spread tra i tassi dei bond si allargheranno”.

Gli analisti di Capital Economics, inoltre, ritengono che i tassi sui BTP decennali possano salire fino al 2,75% entro la fine dell’anno.

Sull’attenti anche Gaelle Mallejac, direttore della divisione di investimenti di gestione attiva di Groupama Asset Management:

“L’Italia rimane zona di incertezza, dunque preferiamo essere esposti più ai bond spagnoli che italiani”.

Tra l’altro Jefferies mette in evidenza che gli acquisti di asset da parte della Bce sono scesi all’inizio del 2018 a un valore di 3,5 miliardi di euro circa, rispetto ai 9 miliardi circa compresi tra aprile e dicembre del 2017 e i 12 miliardi di euro dei primi tre mesi del 2017.

Qualche giorno fa Bloomberg ha riportato la notizia del giudizio di Scott Thiel, vice responsabile degli investimenti di BlackRock sull’Italia.

Per Thiel, quello del 4 marzo scorso, è stato il peggior risultato elettorale che potesse manifestarsi.