News Dati Bilancio Italia Nice: utile netto semestrale in calo del 40% a 8,6 milioni, tengono i ricavi

Nice: utile netto semestrale in calo del 40% a 8,6 milioni, tengono i ricavi

Pubblicato 28 Agosto 2013 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:18
Nice ha chiuso il primo semestre con un utile netto di gruppo pari a 8,6 milioni di euro, in calo del 40% rispetto ai 14,4 milioni dello stesso periodo dell'anno scorso. In calo del 4,2% (-3% a cambi costanti) i ricavi che sono ammontati a 133,6 milioni di euro dai 139,5 milioni di dodici mesi fa. La Francia, che rappresenta il 19,2% del fatturato del gruppo, ha registrato ricavi pari a 25,7 milioni, in diminuzione del 12,6% su base annuo mentre l'Italia, con un fatturato pari a 20,5 milioni di euro, è scesa del 6,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Il margine operativo lordo (Ebitda) è stato pari a 22,4 milioni di euro rispetto ai 27,7 milioni del primo semestre 2012 (-19,1%) mentre il risultato operativo (Ebit) si è attestato a 18,7 milioni, giù del 20,8% dai 23,6 milioni un anno fa. La posizione finanziaria netta è di -5,4 milioni di euro al 30 giugno 2013 rispetto a -13,5 milioni al 30 giugno 2012.

Il Cda, a seguito delle dimissioni di Luigi Paro dalla carica di amministratore delegato, ha cooptato Mauro Sordini nominandolo consigliere delegato della società con efficacia a far data dal 1 settembre 2013, attribuendo allo stesso i relativi poteri e le deleghe gestionali. Sordini è stato altresì nominato amministratore esecutivo incaricato di sovraintendere alla funzionalità del sistema di controllo interno.

"Il gruppo è riuscito a contenere la flessione dei volumi anche se il contesto macroeconomico rimane difficile e nonostante il permanere di avverse condizioni climatiche anche nel secondo trimestre", ha commentato Lauro Buoro, presidente di Nice. "Ci attendiamo un miglioramento della profittabilità nella seconda parte dell'anno grazie anche allo stretto controllo dei costi ed al completamento dell'opera di razionalizzazione distributiva in Francia. Tutto ciò ci vede moderatamente ottimisti per il futuro e ci porta a perseguire con continuità il piano di investimenti intrapreso".