Notizie Notizie Mondo Musk, Roubini e Goldman: è coro di alert recessione negli Stati Uniti

Musk, Roubini e Goldman: è coro di alert recessione negli Stati Uniti

21 Giugno 2022 11:02

Il fondatore di Tesla, Space X e The Boring Company, Elon Musk,  crede che la recessione negli Stati Uniti sia imminente. “La recessione negli Stati Uniti è inevitabile ad un certo punto ed é più probabile che accada nel breve termine.”, ha detto oggi il patron di Tesla. La persona più ricca del mondo già a inizio giugno aveva espresso ai dirigenti di Tesla di avere “una pessima sensazione” sull’economia.

Musk si aggiunge al coro di previsioni negativi sull’economia statunitense con Roubini e Goldman Sachs prevedono trimestri cupi per l’economia americana.

Gli economisti di Goldman Sachs ieri hanno tagliato le loro previsioni di crescita negli Stati Uniti e hanno avvertito che il rischio di recessione è in aumento con una probabilità del 30% di entrare in recessione nel prossimo anno, rispetto al 15% indicato in precedenza, e una probabilità  del 25% di entrare in una recessione nel secondo anno se ne viene evitata una nel primo. Ciò implica una probabilità cumulativa del 48% nei prossimi due anni. 

Ancora più perentorie le previsioni di Nouriel Roubini che nel suo outlook indica una recessione negli Stati Uniti entro la fine dell’anno. Le misure della fiducia dei consumatori, delle vendite al dettaglio, dell’attività manifatturiera e delle abitazioni stanno tutti rallentando bruscamente mentre l’inflazione è alta, ha affermato l’amministratore delegato di Roubini Macro Associates a Bloomberg Television.

Tesla corre ai ripari con taglio forza lavoro

Tornando a Musk, ha affermato oggi che Tesla taglierà circa il 10% della forza lavoro nei tre mesi successivi, si tratta di una riduzione di circa il 3,5% del totale della forza lavoro stipendiata dell’azienda.

“Siamo cresciuti molto velocemente dal lato stipendiato”, ha affermato Musk in un intervista a Bloomberg in occasione del Qatar Economic Forum“Tra un anno credo che il nostro organico sarà più alto sia in termini di stipendiati che lavoratori all’ora, ma per ora la riduzione dell’organico sarà tra il 3%  ed il 3,5%”, ha affermato Musk

Questo mese il fondatore di Tesla ha annunciato in anticipo i piani dell’azienda di ridurre il personale. Tesla ora con sede ad Austin, ha circa 100.000 dipendenti in tutto il mondo e ha accelerato il processo di assunzioni negli ultimi mesi. I tagli dei posti di lavoro, hanno avuto un impatto su tutti comparti della società da risorse umane a ingegneri di software, tanti dipendenti presi anche di sorpresa.

Per quanto riguarda la crescita di Tesla nei prossimi trimestri secondo Elon Musk il freno principali sono i vincoli di fornitura, piuttosto che la concorrenza delle case automobilistiche rivali:

“I nostri vincoli sono sono legati alla carenza di materie prime e l’impossibilità di aumentare la produzione”