Notizie Notizie Mondo Musk punta sui robot: i Tesla Bot porteranno più ricavi delle auto. Ecco le attese per l’AI Day di Tesla

Musk punta sui robot: i Tesla Bot porteranno più ricavi delle auto. Ecco le attese per l’AI Day di Tesla

20 Settembre 2022 17:56

Solo qualche anno fa il ceo di Tesla, Elon Musk lamentava l’eccessiva dipendenza della produzione di auto elettriche dai robot in fabbrica, dicendo che gli esseri umani erano più bravi in determinati lavori. Adesso lo stesso Musk con la sua Tesla  sta proponendo piani ambiziosi per schierare migliaia di robot umanoidi, noti come Tesla Bot o Optimus, che potrebbero essere utilizzati da milioni di persone in tutto il mondo. Secondo quanto riporta Reuters, all’interno dell’azienda c’è scalpore perché ultimamente si stanno tenendo delle riunioni interne focalizzati sui robot.

Robot tuttofare

In occasione di un TED Talk, Musk ha detto che nel lungo termine i robot potrebbero essere usati nelle case per preparare la cena, falciare il prato e prendersi cura degli anziani, e persino diventare un partner sessuale. Secondo Musk il business dei robot potenzialmente potrebbe valere più delle entrate di Tesla dalle auto. Il business dell’azienda andrà quindi ben oltre la produzione di veicoli elettrici a guida autonoma.

Al  suo “AI Day” del 30 settembre, Tesla svelerà un prototipo dal suo progetto Optimus, un riferimento al potente e benevolo leader degli Autobot nella serie Transformers. La produzione potrebbe iniziare il prossimo anno, secondo quanto detto di Musk nei mesi scorsi

Vale la pena ricordare che i robot umanoidi sono stati sviluppati per decenni da Honda e dall’unità Boston Dynamics di Hyundai. Ma come le auto a guida autonoma, i robot hanno problemi con i cosiddetti imprevisti ovvero situazione imprevedibili.

Le attese per l’AI Day di Tesla

Secondo Shaun Azimi, Capo del Dexterous Robotics Team della Nasa “Le auto a guida autonoma non si sono rivelate così facili come si pensava. Ed è lo stesso con i robot umanoidi in una certa misura”. “Se succede qualcosa di inaspettato, essere flessibili e robusti a questo tipo di cambiamenti è molto difficile”.

Secondo gli esperti i robot di Musk potrebbero essere in grado di dimostrare delle capacità di base all’evento di 30 settembre, ma sarà difficile impressionare le aspettative del pubblico di robot con delle capacità umani. “Per avere successo, Tesla dovrà mostrare i robot che eseguono più azioni senza script”, ha affermato Nancy Cooke, Professoressa di ingegneria dei sistemi umani presso l’Arizona State University. Tale prova potrebbe fornire una spinta alle azioni Tesla, che sono in calo del 25% dal picco del 2021.

“Se fa semplicemente girare il robot, o fa ballare i robot, è già stato fatto. Non è così impressionante”, aggiunge Cooke.

Inizialmente, Optimus eseguirà lavori noiosi o pericolosi, incluso lo spostamento di parti nelle fabbriche di Tesla, secondo quanto detto di Musk. Inoltre il patron di Tesla ha riconosciuto che i robot umanoidi non hanno abbastanza intelligenza per navigare nel mondo reale senza essere esplicitamente istruiti. Ma ha affermato che il produttore di auto elettriche può sfruttare la propria esperienza nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale e nei componenti chiave per sviluppare e produrre robot umanoidi intelligenti, su larga scala e meno costosi.

Tesla sta assumendo un importante numero di persone per lavorare appunto su robot umanoidi bipedi, con circa 20 annunci di lavoro su “Tesla Bot” inclusi i lavori per la progettazione di parti chiave di robot come “attuatori”.

Il parere degli analisti

Gli analisti vedono più spettacolo che prodotto. “Fa tutto parte del distrarre le persone e dare loro il prossimo oggetto luccicante da inseguire”, ha affermato a Techcentral, Sam Abuelsamid, analista di Guidehouse Insights.

“Gli investitori non sono entusiasti riguardo il progetto Optimus”, afferma Gene Munster, Managing Partner di Loup Ventures, che detiene azioni Tesla. “C’è una probabilità così bassa che funzioni su larga scala”, prosegue Munster, “Anche perché è un ambito molto più difficile rispetto le auto a guida autonoma”.