Notizie Notizie Italia Mps: Ubi Banca smentisce interesse per Antonveneta, domani Cda su capitolo Npl

Mps: Ubi Banca smentisce interesse per Antonveneta, domani Cda su capitolo Npl

20 Luglio 2016 08:09
Totalmente infondate. Sono bastate poche ore al quartier generale di Ubi Banca per smentire seccamente le indiscrezioni di stampa sul possibile interesse per Antonveneta, considerata dai più la madre di tutti i mali per il Montepaschi. Secondo Il Corriere della Sera, da giorni a Siena starebbero pensando alla cessione degli sportelli di Antonveneta per fare cassa e liberarsi di una grossa fetta di crediti in sofferenza che appesantiscono i conti di Rocca Salimbeni.

Sempre a detta del Corriere, su questo dossier da giorni sarebbero fitti i contatti con la banca guidata da Victor Massiah, che con l’Antonveneta andrebbe comunque ad aumentare la sua dimensione.

L’ipotesi Ubi-Antonveneta andrebbe poi ad alleggerire l’intervento di Atlante sui Non performing loans del Monte e il conseguente aumento di capitale, che secondo gli analisti di Mediobanca potrebbe aggirarsi tra 1 e 4 miliardi di euro. Tutto dipende dal prezzo di vendita del maxi pacchetto da 10 miliardi di euro di Npl, che Mps ha in bilancio al 36 per cento, e dalla richiesta della Bce sui livelli minimi di Common Equity Tier 1 (CET1). 
Un aggiornamento sulla questione NPL dovrebbe essere al centro domani di una riunione del Consiglio di amministrazione di Mps, che ha tempi sempre più stretti per portare avanti il doppio piano che comprende una maxi cessione di sofferenze e la definizione dell’aumento di capitale, da perfezionare prima del 29 luglio, data in cui l’European Banking Authority (EBA) comunicherà l’esito degli stress test su 51 banche europee. Test che potrebbero mettere in luce le fragilità di Rocca Salimbeni, specialmente in uno scenario avverso di mercato.