Mps: titolo rimbalza a Piazza Affari (+9%), attesa volatilità fino a esito stress test
Il Montepaschi rimbalza a Piazza Affari dopo i tonfi delle ultime sedute. Il titolo della banca senese vola in testa al Ftse Mib con un balzo di circa il 9% a 0,91 euro ma il bilancio degli ultimi sei mesi è decisamente negativo: -30% circa alla Borsa di Milano. A creare incertezza e volatilità sull’azione di Rocca Salimbeni è l’attesa per l’esito degli stress test, che sarà svelato dalla Banca centrale europea domenica 26 ottobre. Ad aumentare i timori è stato un articolo nel fine settimana de Il Corriere della Sera che ha ipotizzato per Mps un gap di capitale tra 500 milioni e 1,7 miliardi di euro.
La banca ha smentito ieri pomeriggio le indiscrezioni attraverso una nota ufficiale ma, secondo gli operatori, il titolo Mps dovrebbe rimanere sotto pressione fino all’esito degli stress test. Da ricordare che il Monte, solamente quattro mesi fa, ha raccolto sul mercato la cifra monstre di 5 miliardi di euro. Ora l’istituto toscano capitalizza in Borsa circa 4,3 miliardi di euro, meno del maxi aumento di capitale effettuato nella prima parte dell’anno.
Gli analisti di Equita ipotizzano due scenari post stress test anche se spiegano che Mps dovrebbe superare l’esame dell’Eurotower. Secondo la sim milanese qualora il gap patrimoniale sarebbe superiore al miliardo di euro, l’unica alternativa all’aumento di capitale sarebbe l’emissione di un bond additional Tier 1. Se invece l’ammanco dovrebbe attestarsi tra 500 e 750 milioni, Mps dovrebbe cavarsela attraverso la cessione di asset.
A detta degli analisti di Mediobanca la banca senese dovrebbe terminare il test con un gap di circa 100 milioni di euro, gestibile solamente con la riduzione dei Rwa (Risk Weighted Asset). I vertici del Monte avrebbero convocato un Consiglio di amministrazione per martedì 28 ottobre, ma secondo i rumors ci sarebbe l’opportunità di anticiparlo a domenica quando verrà reso noto l’esito degli stress test.