Mps, sinergie attese dall’integrazione di Antonveneta e dalla ristrutturazione pari a EUR 732 mln
Il nuovo piano industriale, approvato oggi dal gruppo Mps, prevede che l'integrazione di Antonveneta e la ristrutturazione dell'istituto bancario di Siena possano generare sinergie per 732 milioni di euro, di cui 256 milioni da maggiori ricavi e circa 476 milioni di minori costi. Lo ha comunicato Mps in comunicato diffuso prima dell'apertura dei mercati. A fronte delle sinergie attese, il nuovo gruppo sosterrà oneri di integrazione per 577 milioni di euro. Mentre in termini di performance, il piano permetterà all'istituto guidato da Giuseppe Mussari di raggiungere nel 2011 un obiettivo di utile netto di circa 2,2 miliardi di euro, di cost/income di 47% e di ROE di circa il 13%, in linea con le best practice domestiche. Ad orizzonte di piano, si prevede, come precisa una nota, un incremento dei ricavi da 6,86 miliardi di euro nel 2007 a 7,91 miliardi nel 2011 e una riduzione dei costi operativi da 4,15 miliardi nel 2007 a 3,66 miliardi nel 2011.