News Notizie Italia Mps, ricevuta dalla Bce via libera condizionato al piano di scissione e cessione crediti deteriorati

Mps, ricevuta dalla Bce via libera condizionato al piano di scissione e cessione crediti deteriorati

Pubblicato 28 Agosto 2020 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:23
Banca Monte dei Paschi di Siena (Mps) ha ricevuto dalla Bce un primo via libera condizionato al suo piano di scissione e cessione di crediti deteriorati. L’autorizzazione è condizionata ad alcuni fattori, tra cui l'emissione, prima della scissione, di strumenti subordinati per almeno 250 milioni, ammissibili per l'inclusione nel patrimonio di base di classe 2 (Tier2) oppure fornire alla Bce una prova adeguata dell'impegno vincolante da parte di uno o più investitori a sottoscrivere il Tier2 entro il 31 dicembre 2020. E' necessario anche un decreto legge che accantoni i fondi pubblici necessari per la sottoscrizione di strumenti di capitale emessi a condizioni di mercato da qualsiasi società pubblica italiana e consentire al Ministero dell'Economia e delle Finanze di sottoscrivere fino al 70% dell'importo degli strumenti di capitale emessi, fermo restando che almeno il 30% deve essere sottoscritto da investitori privati. Infine, Mps deve fornire alla Bce almeno tre “comfort letters”, emesse da diverse banche d'investimento confermando l'esistenza di investitori privati in grado di sottoscrivere almeno il 30% dell'importo degli strumenti Tier 1 aggiuntivi. Ora si attende l’invio della decisione finale.