Notizie Notizie Italia Mps: perdita semestrale di 353 milioni, crolla il titolo a Piazza Affari

Mps: perdita semestrale di 353 milioni, crolla il titolo a Piazza Affari

8 Agosto 2014 07:32

Debacle del Monte dei Paschi a Piazza Affari all’indomani della pubblicazione della semestrale. Il titolo sul Ftse Mib dopo molte difficoltà è riuscito a fare prezzo ma è stato subito sospeso al ribasso. Al momento l’azione è congelata con un calo teorico del 10% a 1,02 euro. L’istituto di credito senese ha riportato nel primo semestre dell’anno una perdita netta di 334,2 milioni di euro dal rosso di circa 358 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno scorso. Considerando anche gli effetti della Ppa (purchase price allocation) il risultato di periodo ha segnato una perdita di 353 milioni di euro (era circa -379 milioni di euro dodici mesi fa). Da considerare, spiega la banca in una nota, che il risultato netto sconta una serie di elementi non ricorrenti, tra cui il costo dei Monti Bond (rimborsati 3 miliardi di euro) e il relativo sovrapprezzo, in assenza dei quali il risultato “normalizzato” sarebbe prossimo al pareggio. Nel secondo trimestre la perdita è stata di 178,9 milioni di euro, decisamente inferiore alle attese degli analisti interpellati da Bloomberg ferme a -71,5 milioni di euro.

Nei primi sei mesi il margine di interesse è risultato pari a circa 972 milioni di euro in flessione del 10,4% sullo stesso periodo dell’anno precedente mentre le commissioni nette hanno raggiunto i circa 871 milioni di euro, in crescita del 2,6% su base annua (+22,4 milioni di euro).

Le rettifiche nette di valore per deterioramento di crediti sono ammontate a 1.208 milioni di euro, con un incremento di 179 milioni di euro rispetto al primo semestre dell’esercizio precedente (+17,4%). L’incremento registrato nel secondo trimestre è pari a circa 255 milioni di euro (+53,5%). Il Common Equity Tier 1 ratio è risultato pari al 13,5% (10,8% il dato proforma a fine 2013) e il Total Capital ratio al 17,6% (15,1% il dato proforma a fine 2013). 

Al 30 giugno, Mps ha registrato un’esposizione netta in termini di crediti deteriorati pari a circa 22 miliardi di euro, in aumento del 2,4% rispetto a fine marzo 2014 (+6,9% sul 31 dicembre 2013). Le sofferenze hanno invece subito un incremento più contenuto (+2,7%) rispetto a quello registrato nel trimestre precedente (+5%) mentre i crediti ristrutturati sono aumentati del 6,2% (+9,5% la crescita registrata nel primo trimestre). La percentuale di copertura dei crediti deteriorati si è confermata al 41,6%, sugli stessi livelli di fine marzo. La percentuale di copertura delle sofferenze si è attestata al 58,2%, a fronte dei 58,5% registrati a fine marzo.

Successivamente alla chiusura del semestre, Mps ha rimborsato altri 2 miliardi di euro di Ltro, per complessivi 10 miliardi di euro da inizio anno. L’esposizione verso la Bce è quindi ora ridotta a 18 miliardi di euro, con l’obiettivo di portarla a 14 miliardi di euro entro fine anno.