Mps: nuovo crollo a Piazza Affari, titolo aggiorna i minimi storici
Non c’è pace a Piazza Affari per Mps. Il titolo della banca senese prosegue un 2016 finora disastroso con una flessione dell’8% che porta il saldo da inizio anno a circa -30 punti percentuali. Senza dimenticare che l’azione si trova sui minimi storici, aggiornati questa mattina a 0,821 euro. Nel settore bancario, in questo primissimo scorcio di 2016, le vendite si stanno concentrando soprattutto sugli istituti considerati più “fragili” in ottica bail-in: Mps appunto e anche Carige, che oggi lascia sul parterre di Borsa il 5% a 0,898 euro.
I numeri del Monte a Piazza Affari sono impietosi: in sole 10 sedute del nuovo anno ha bruciato circa 1 miliardo di capitalizzazione e negli ultimi sei mesi è andata in fumo la maxi ricapitalizzazione da 3 miliardi di euro portata a termine la scorsa estate. Senza dimenticare i 26 miliardi di euro di sofferenze, quasi tre volte il patrimonio di vigilanza Core Tier 1. Oggi pesa anche un articolo di Affari & Finanza de La Repubblica, che evidenzia le difficoltà di Rocca Salimbeni a trovare un partner per una futura, e necessaria secondo la Bce, aggregazione.
Le nozze con un’altra banca sembrano quindi molto lontane. Secondo l’inserto del quotidiano romano, gli advisor Ubs e Citigroup in sei mesi non hanno trovato l’interesse concreto di un partner. A Piazza Affari sembra di assistere al lunedì nero della scorsa settimana quando il Monte era scivolato di oltre 10 punti percentuali. Lì le vendite si erano concentrate nel pomeriggio, facendo pensare a flussi di vendita notevoli arrivati Oltreoceano.