Notizie Notizie Italia Mps: entro un mese il nuovo piano industriale, ma restano molte incognite

Mps: entro un mese il nuovo piano industriale, ma restano molte incognite

17 Agosto 2016 07:51
Entro un mese si alzerà il velo sul nuovo piano industriale di Mps targato McKinsey, l’advisor scelto per il business plan che anticiperà l’aumento di capitale monstre da 5 miliardi di euro. Una corsa contro il tempo, scrive Il Sole 24 Ore, per stilare le linee guida del business plan che affiancherà il vero e proprio piano di salvataggio, i cui principi cardini sono già stati svelati a fine luglio dopo il deludente esito degli stress test.
Il piano prevede due step principali: la cessione di sofferenze nette per 9,7 miliardi di euro e la maxi ricapitalizzazione, la terza dal 2004 che potrebbe porre fine alla storica presenza della Fondazione Mps nel capitale della banca senese. L’ente di Palazzo Sansedoni, che attualmente ha in portafoglio l’1,49% del Monte,  dovrebbe sborsare circa 80 milioni di euro per aderire all’aumento. 
Sullo sfondo restano diverse incognite, oltre ovviamente a quella più grande che riguarda la riuscita del maxi aumento. Una delle preoccupazioni riguarda le richieste danni da parte dei soci (283 milioni di euro), mentre l’altra è legata alla governance. Attualmente il primo azionista della banca è il Tesoro con il 4,02% del capitale che, inevitabilmente, sarà coinvolto nelle prossime mosse che decideranno il futuro della banca senese.