Mps: crolla a Piazza Affari su possibile aumento da 5 miliardi
Monte dei Paschi si sgretola a Piazza Affari sull’ipotesi di un aumento di capitale da 5 miliardi di euro che trova parziali conferme nella stessa Rocca Salimbeni. Il titolo sul Ftse Mib è al momento sospeso per eccesso di ribasso con un calo teorico del 9,6% a 0,23 euro. Mps, facendo seguito a quanto apparso sugli organi di informazione, comunica che “a seguito della pubblicazione del manuale dell’asset quality review e quindi della indicazione delle attività, dei criteri e delle metodologie che saranno seguite (e che sono in corso di attuazione, analisi ed elaborazione da parte della Banca) nonché dei colloqui intercorsi con l’Autorità di Vigilanza, la banca sta valutandone le implicazioni in relazione all’ammontare necessario per poter realizzare entro l’esercizio il rimborso dei NSF previsto dai commitments presi nei confronti della commissione europea”.
Così Monte dei Paschi in una nota pubblicata a seguito delle indiscrezioni pubblicate dall’Ansa e sulla stampa nazionale secondo cui Rocca Salimbeni starebbe pensando di aumentare l’importo dell’aumento di capitale da 3 a 5 miliardi di euro. I 3 miliardi infatti non sarebbero sufficienti a ripagare i 4,07 miliardi di Monti bond più gli interessi già maturati tra il 2013 e il 2014 pari a circa mezzo miliardo di euro. Se così fosse, a detta delle voci, la stessa ricapitalizzazione slitterebbe in avanti.
Ad oggi è previsto che l’aumento parta dopo il 12 maggio, come stabilito dall’ultima assemblea. In caso di incremento dell’importo, gli occhi si sposterebbero sui fondi neo azionisti del Monte dei Paschi, BlackRock (al 5,7%) e i due soci sudamericani (Fintech Advisory con il 4,5% e Btg Pactual con il 2%) che hanno stretto un patto di sindacato con la Fondazione Mps, e lo stesso ente di Palazzo Sansedoni, scesa al 2,5% dell’istituto senese.