News Notizie Italia Milano sui nuovi massimi da inizio agosto 2011, tonfo di Mps

Milano sui nuovi massimi da inizio agosto 2011, tonfo di Mps

Pubblicato 22 Gennaio 2013 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:24
Piazza Affari strappa un'altra seduta positiva e si porta sui nuovi massimi da inizio agosto 2011. L'indice Ftse Mib ha archiviato la giornata in rialzo dello 0,48% a quota 17.715 punti. L'umore degli investitori è stato sostenuto nella prima parte della giornata dalla lettura oltre le attese dello Zew tedesco di gennaio (31,5 punti dai 6,9 precedenti, consensus era fermo a 12 punti) e dalla positiva asta spagnola. Per Madrid si tratta della quarta asta dell'anno e si conferma la discesa del costo di finanziamento del debito: ha allocato titoli a 3 e 6 mesi per 2,8 mld di euro con rendimenti scesi ai minimi dal marzo scorso su entrambe le scadenze.
Seduta da dimenticare per Mps, più volte sospesa per eccesso di ribasso. A fine giornata il titolo dell'istituto senese ha ceduto oltre il 5% appesantito dalle presunte irregolarità di bilancio legate ad un derivato effettuato con Nomura nel 2009. Rocca Salimbeni ha fatto presente che l'operazione denominata "Alexandria" rientra nel perimetro delle analisi in corso in relazione ad alcune operazioni strutturate poste in essere in esercizi precedenti e ad oggi presenti nel portafoglio della banca. Inoltre tale operazione non risulta essere stata sottoposta all'approvazione del Consiglio di amministrazione dell'istituto senese.
Protagonista positiva di giornata sul parterre milanese è stata invece Finmeccanica (+4,67%) che dopo aver digerito senza contraccolpi il downgrade decretato da Standard & Poor's, oggi ha catalizzato gli acquisti in cista del cda in agenda domani. Secondo quanto riportato da La Repubblica, potrebbe giungere dal board il passo decisivo sulla cessione di Ansaldo Energia, con l'amministratore delegato del gruppo della Difesa, Giuseppe Orsi, che potrebbe fornire gli aggiornamenti circa le ultime offerte giunte al tavolo di Finmeccanica. In pole position ci sarebbero le due aziende coreane Doosan e Samsung dopo che la società di piazza Monte Grappa aveva scartato la proposta di acquisto del 30% da parte della cordata italiana guidata dal Fondo Strategico Italiano.
Da segnalare anche il rally odierno di Enel Green Power (+3,98%) in scia al positivo giudizio arrivato da Societe Generale che ha avviato la copertura con rating buy e prezzo obiettivo posto a quota 1,77 euro.