Notizie Notizie Mondo Microsoft pronta a tuffarsi nel Metaverso

Microsoft pronta a tuffarsi nel Metaverso

24 Gennaio 2022 12:28

Microsoft si iscrive alla corsa su Metaverso ed è pronta a diventare il terzo produttore di giochi al mondo dopo l’acquisizione di Activision Blizzard per 69 miliardi di dollari. “La mossa ha senso date le sue precedenti acquisizioni di giochi e il franchise Xbox esistente” scrive Peter Garnry, Head of Equity Strategy per BG SAXO, secondo cui “l’accordo è un buon adattamento strategico concluso ad una cifra che non avrà un impatto negativo sui flussi di cassa della compagnia fondata da Bill Gates”. Parallelamente, ASML ha pubblicato la guidance sui ricavi dell’intero 2022 indicando una crescita del 20% contro il 18% previsto, evidenziando l’enorme domanda sottostante di semiconduttori.

Activision Blizzard, una scommessa sul Metaverso?

Microsoft si scatena ancora una volta nell’M&A. “L’acquisizione di Activision Blizzard (nota per essere la società creatrice del game Call of Duty) per 69 miliardi di dollari ridimensiona la seconda più grande acquisizione compiuta da parte dell’azienda fondata da Bill Gates fino ad oggi, ovvero quella di LinkedIn pagata 26 miliardi di dollari nel 2016” si legge nel report di BG SAXO. “L’accordo rafforza l’impegno di Microsoft nel campo dei games, ambito in cui diventerà la terza più grande società di giochi nel mondo. Una crescita che era iniziata con Xbox e proseguita con l’acquisizione di Minecraft e successivamente attraverso l’accordo con il produttore di giochi ZeniMax”.

Microsoft è già il principale player dei software aziendali, settore che, secondo BG SAXO, “potrebbe però lentamente calare nel tempo dopo l’ultima ondata di crescita, innescata dal cloud computing e dall’infrastruttura, e dal passaggio di software come Windows e Office a un modello di abbonamento”.

La mossa, scrive Peter Garnry, “è in linea con la strategia di Microsoft che ha sempre voluto diventare più popolare tra i consumatori come testimoniano i suoi precedenti sforzi su browser, motori di ricerca, siti di notizie (MSN), Xbox, e-mail ecc., trovandosi sempre la strada sbarrata da altre società tecnologiche come Facebook, Google e Apple. Il gaming sembra, dunque, essere il miglior percorso verso il regno dei consumatori e anche altre società come Apple, Netflix e Google si sono recentemente mosse in quella direzione”.

Activision Blizzard è un’azienda con ricavi da 9,1 miliardi di dollari con un margine EBITDA del 42% e, secondo BG SAXO, “non avrà un impatto significativo sulla generazione di flussi di cassa gratuiti di Microsoft, il che è un vantaggio per gli azionisti Microsoft”.

Il CEO Satya Nadella ha spiegato che l’acquisizione è una scommessa a lungo termine sul metaverso: “rimaniamo scettici nei confronti del metaverso, sebbene sia Microsoft che Meta (ex Facebook) sembrino prendere sul serio questa sfida per creare quella che dicono sia la prossima piattaforma informatica”.

Folle squilibrio domanda\offerta di semiconduttori

“ASML ha riportato in questi giorni un fatturato del quarto trimestre pari a 5 miliardi di euro rispetto alla stima di 5,1 miliardi di euro” si legge nel report di BG SAXO. “Le aspettative riguardo al primo trimestre 2022 sono in crescita se si considera un ordine da 2 miliardi di euro, che non può essere riconosciuto nel primo trimestre, e lo si distribuisce nei prossimi trimestri. Ad oggi la previsione delle entrate per l’anno fiscale 2022 è di una crescita del 20% rispetto al consensus degli analisti che parlano del 18%. Inoltre, la società ribadisce il suo piano al 2025 che considera di raggiungere quota 24-30 miliardi di fattura e valuta comunque forti opportunità di crescita oltre il 2025. Gli investitori hanno reagito positivamente al rilascio degli utili”.

Il CEO di ASML, Peter Wennick, ha dichiarato su Bloomberg TV che l’attuale domanda di semiconduttori è del 40-50% superiore all’attuale capacità massima, suggerendo spese in conto capitale significative nel settore nei prossimi anni. Il CEO afferma che ci vorranno 2-3 anni per eliminare lo squilibrio tra domanda e offerta. Peter Garnry conclude: “ASML è stata la prima grande azienda tecnologica a riportare gli utili del quarto trimestre e le forti prospettive hanno già sollevato il sentiment tra gli altri titoli tecnologici nelle ultime sessioni di mercato”.