Metalli: il rame scende sotto i 7.300 dollari
Segno meno per le quotazioni del rame. I prezzi del metallo rosso risultano penalizzati dall'apprezzamento del biglietto verde e dalle indicazioni in arrivo dalla Cina. Il dollar index, l'indice che misura l'andamento del biglietto verde contro un basket di valute, anche oggi si conferma sopra quota 80 punti (80,3 punti). Dalla Cina, il primo consumatore mondiale del metallo, arrivano invece indicazioni poco incoraggianti dai prezzi delle abitazioni, scesi a novembre in 49 delle 70 città monitorate. Una tonnellata di rame in questo momento è scambiata a 7.289 dollari, 73 dollari in meno rispetto alla precedente rilevazione. La scorsa ottava si era aperta con le quotazioni sopra i 7.800 dollari.