Messina: ‘va arginata speculazione sui BTP, fondamentali Italia solidi come roccia’. Ceo Intesa Sanpaolo indica livello spread giusto
Il ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, ritiene che un nuovo strumento della BCE a contrasto dell'allargamento dello spread è importante per arginare il calo delle obbligazioni italiane titoli di Stato. "E' importante, perché fermerebbe la speculazione", ha detto Messina a margine di una conferenza a Milano, prima che la Bce diramasse il comunicato che prevede l'impegno ad accelerare la creazione di un nuovo strumento contro l'insorgere dei rischi di frammentazione.
A detta di Messina, qualsiasi misura dovrebbe essere uno "strumento a breve termine" poiché gli spread alla fine si ridurranno anche se non ci sarà alcuna azione da parte della Bce. Il numero uno di Intesa ha posto l'accento sui fondamentali economici dell'Italia, definiti "solidi come una roccia". "Non c'è bisogno di farsi prendere dal panico. Lo spread dovrebbe essere 100-150 punti base, non quello che vediamo oggi", ha aggiunto.
Oggi il Consiglio direttivo della Bce ha deciso di far ricorso alla flessibilità nei reinvestimenti dei titoli in scadenza inclusi nel portafoglio PEPP, con l'obiettivo di preservare il funzionamento del meccanismo di trasmissione della politica monetaria, precondizione affinché la Bce possa riuscire a centrare il mandato della stabilità dei prezzi. In più, il Consiglio direttivo ha deciso di dare mandato ai comitati dell'Eurosistema e ai servizi interni (della Bce) per accelerare i preparativi volti a completare il piano di un nuovo strumento anti frammentazione, da sottoporre alla considerazione del Consiglio direttivo stesso.
A detta di Messina, qualsiasi misura dovrebbe essere uno "strumento a breve termine" poiché gli spread alla fine si ridurranno anche se non ci sarà alcuna azione da parte della Bce. Il numero uno di Intesa ha posto l'accento sui fondamentali economici dell'Italia, definiti "solidi come una roccia". "Non c'è bisogno di farsi prendere dal panico. Lo spread dovrebbe essere 100-150 punti base, non quello che vediamo oggi", ha aggiunto.
Oggi il Consiglio direttivo della Bce ha deciso di far ricorso alla flessibilità nei reinvestimenti dei titoli in scadenza inclusi nel portafoglio PEPP, con l'obiettivo di preservare il funzionamento del meccanismo di trasmissione della politica monetaria, precondizione affinché la Bce possa riuscire a centrare il mandato della stabilità dei prezzi. In più, il Consiglio direttivo ha deciso di dare mandato ai comitati dell'Eurosistema e ai servizi interni (della Bce) per accelerare i preparativi volti a completare il piano di un nuovo strumento anti frammentazione, da sottoporre alla considerazione del Consiglio direttivo stesso.