Merkel e Juncker frenano sulla Grecia: nessuna decisione a breve
L’ennesima “settimana più importante per il futuro dell’Euro” rischia di concludersi ancora una volta senza decisioni di rilievo. E’ quanto è emerso dai contenuti di due dichiarazioni rilasciate a distanza di pochi minuti dal Cancelliere tedesco Angela Merkel e dal presidente dell’Eurogruppo Jean-Clude Juncker.
Innanzitutto il meeting di dopodomani tra il cancelliere tedesco Angela Merkel e il primo ministro greco Antonis Samaras non darà luogo a decisioni. Lo ha spiegato la stessa Angela Merkel in una dichiarazione rilasciata a Chisinau, capitale della Moldova, e riportata da Bloomberg. In particolare la Cancelliera ha aggiunto che una decisione sugli aiuti alla Grecia sarà presa solo dopo il report della Troika costituita da membri del Fondo monetario internazionale, dell’Ue e della Bce sui progressi della Grecia relativamente al programma di riforme concordato con la comunità internazionale.
E un allungamento dei tempi necessari alla concessione di nuovi aiuti alla Grecia è quanto ha lasciato intendere anche Juncker. Il presidente dell’Eurogruppo ha escluso decisioni sui prossimi aiuti ad Atene prima del mese di ottobre. Juncker incontra oggi il premier ellenico Antonis Samaras. Atene cercherà di ottenere entro metà settembre lo sblocco della nuova tranche da oltre 30 miliardi di euro che permetterebbe di pagare gli stipendi della pubblica amministrazione e pensioni.
Dopo l’incontro di oggi ad Atene con Juncker, il premier greco avrà, oltre al ricordato meeting con la Merkel di venerdì, anche un incontro con il presidente francese Fracois Hollande sabato a Parigi.
