Mercati positivi in attesa del job report

Aperture europee al rialzo con il sentiment degli operatori che rimane ottimista. Il mercato sembra essersi scrollato di dosso le preoccupazioni delle sedute scorse, complice anche l’atteggiamento supportivo delle banche centrali. Tuttavia il livello ancora basso del decennale americano segnala che gli operatori credono che la crescita possa non essere entusiasmante, anzi in rallentamento. E così scendono i rendimenti e salgono i titoli growth che, essendo quelli a maggiore capitalizzazione, trascinano anche il listino principale. Importantissimo per misurare la forza della ripresa il report sul mercato del lavoro americano in uscita oggi pomeriggio. Le attese sono per un incremento delle buste paga a 870 mila unità dalle 850 mila del mese di giugno; un tasso di disoccupazione pari al 5,7%, in flessione rispetto al 5,9% precedente.
STM riagguanta i massimi di febbraio
Grafico molto tecnico per STM. Ogni movimento, dopo un ritracciamento/retest di livelli importanti ha fatto partire una gamba al rialzo. Infatti l’azione aver rotto la trendline ribassista al rialzo, ha ritracciato fino a poggiarsi sulla media mobile a 200 periodi dalla quale è successivamente partito un forte rialzo con target i massimi di febbraio ormai raggiunti e successivamente obiettivi molto ambiziosi. Per operazioni a leva con i turbo open end, al ribasso i livelli a 34,96 e successivamente 33,7 sono degli ottimi supporti da cui valutare ingressi long. Al rialzo, una volta rotti i massimi di febbraio c’è molto spazio per salire.
Per chi volesse operare Long a leva, potrebbe considerare il Turbo Open End Long UniCredit ISIN DE000HV8CWP6 con leva 8,7 volte e strike a 32 Euro, oppure ISIN DE000HV8BT38 con leva 4,8 volte e strike 28,61 Euro.
Per chi volesse operare Short a leva, potrebbe considerare il Turbo Open End Short UniCredit ISIN DE000HV8CSP4 con leva 7,05 volte e strike a 40,5 Euro.
Intesa mostra forza su livelli chiave
Intesa con tutto il comparto bancario è stata penalizzata dalla discesa dei rendimenti. Tuttavia, dopo essersi avvicinata alla media mobile a 200 giorni, ha messo a segno un progresso insieme al settore di appartenenza. Dopo aver rotto e ritestato la trendline ribassista partita dai massimi di febbraio, adesso sembra pronta per nuovi rialzi importanti con obiettivi i massimi pre Covid a 2,62 Euro. Ovviamente ulteriori rialzi dipenderanno dal contesto macroeconomico e dai rendimenti. Per tali ragioni, per entrare long consigliamo di attendere un test del supporto a 2,23 Euro o la rottura della resistenza a 2,42 Euro. Al ribasso, il livello dei 2,18 Euro continua a rivestire una notevole importanza, al di sotto segnaliamo la media mobile a 200 giorni che passa per 2,12 Euro.
Per chi volesse operare Long a leva, potrebbe considerare il Turbo Open End Long UniCredit ISIN DE000HV4KXW2 con leva 6,8 volte e strike a 2,03 Euro, oppure ISIN DE000HV8CSG3 con leva 8,6 volte e strike 2,1 Euro.
Per chi volesse operare Short a leva, potrebbe considerare il Turbo Open End Short UniCredit ISIN DE000HV478E7 con leva 8,2 volte e strike a 2,6 Euro.
Di seguito le analisi di trading floor
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