Mercati europei in moderato rialzo. Tutti i segnali operativi su Stm e Nexi
Giornata all’insegna dei moderati rialzi per le principali Borse europee nell’ultima seduta dell’ottava. Gli investitori si concentreranno sulla stagione delle trimestrali e sui dati macro previsti in giornata. In particolar modo per la zona euro si attende la lettura flash dell’inflazione per il mese di aprile. Riguardo alla stagione delle trimestrali in primo piano in Europa i conti di due banche, Barclays e BNP Paribas, ma anche quelli di Astrazeneca. Per gli Usa pieno di utili per Amazon nel primo trimestre 2021.
Stm travolta dalla volatilità dopo la trimestrale
Stm è stata travolta dalla volatilità dopo la diffusione dei conti trimestrali ieri mattina. I prezzi infatti hanno testato subito in apertura il supporto a 30,6 euro già visto il 20 di aprile per poi recuperare poco dopo quanto perso e passare in netto rialzo. I livelli da monitorare sul titolo sono due. Al ribasso, la soglia dei 30 euro e la trend line rialzista (costruita sui minimi di settembre e marzo), dove passa anche la media mobile 200 periodi. Un break di questa fascia di prezzo avrebbe ripercussioni pesanti per il titolo con graduale discesa verso a 27,4 euro, il 38,2% di Fibonacci (di tutto l’uptrend avviato a marzo 2020). Al rialzo, invece, si avrebbe un buon segnale al break della resistenza a 33,7 euro per poi rimettere nel mirino i successivi target a 35 e 35,9 euro, i massimi pluriennali toccati il 15 febbraio scorso.
Per chi volesse operare Long a leva, potrebbe considerare il Turbo Long UniCredit ISIN DE000HV4KKV1 con leva 6 volte e strike a 28,00 euro, oppure ISIN DE000HV4LVE2 con leva 9 volte e strike 30,00 euro.
Per chi volesse operare Short a leva, potrebbe considerare il Turbo Short UniCredit ISIN DE000HV4KRW4 con leva 8 volte e strike a 37,00 euro.
Nexi accelera dopo forte break della MM200
Nexi ha superato con elevata volatilità la media mobile 200 periodi lo scorso 22 aprile. Il titolo ha proseguito poi la scalata infrangendo ieri la trend line ribassista di breve periodo costruita sui massimi di ottobre e febbraio, confermando il sentiment di mercato positivo. Nexi ha quindi tutte le carte in regole per tentare il break della resistenza a 16,4 euro per poi mettere nel mirino 17 e 17,5 euro, ultimo ostacolo che separa il titolo dai massimi storici in area 18 euro toccati a ottobre 2020. Al ribasso, invece, l’area di supporto importante si colloca a 15,5 euro, dove passa anche la media mobile. La rottura di tale livello darebbe un segnale negativo con possibile discesa verso 14,6 euro, dove transita la trend line rialzista di medio periodo costruita sui minimi di novembre e marzo.
Per chi volesse operare Long a leva, potrebbe considerare il Turbo Open End Long UniCredit ISIN DE000HV4DFA0 con leva 4 volte e strike a 12,321705 euro, oppure ISIN DE000HV4HR38 con leva 5 volte e strike 13,651097 euro.
Per chi volesse operare Short a leva, potrebbe considerare il Turbo Open End Short UniCredit ISIN DE000HV4C8K1 con leva 7 volte e strike a 18,205175 euro.