Mercati europei ancora in rialzo, attese per una Bce con toni dovish
L’attenzione dei mercati è tutta rivolta oggi alla riunione estiva della Banca centrale europea (Bce), un meeting che assume ancora più importanza visto che sarà il dopo il riesame della strategia avvenuto nelle scorse settimane. Come sempre l’annuncio ufficiale sui tassi è previsto alle 13.45, mentre a partire dalle 14.30 è prevista la conferenza stampa del presidente Christine Lagarde in cui spiegherà i dettagli degli annunci e delle decisioni prese. Quando è trascorsa circa una ora dall’avvio degli scambi nel Vecchio continente sono i segni positivi a prevalere: il Cac40 e il Dax salgono rispettivamente dello 0,87% e dello 0,63%, mentre il Ftse 100 mostra un lieve calo dello 0,13 per cento. Positiva anche Piazza Affari, con l’indice Ftse Mib che mostra un rialzo dello di quasi lo 0,9% a 24.893,13 punti.
“Oggi cruciale sarà l’esito della riunione Bce che, recependo la nuova strategia di policy (passaggio a un target di inflazione simmetrico con possibilità di fasi temporanee di overshooting dell’inflazione), rivedrà la forward guidance”, segnalano gli esperti dell’ufficio studi di Intesa Sanpaolo sottolineando che “se il nuovo indirizzo verrà formulato in modo da indicare un approccio di policy di fatto più accomodante ne dovrebbe venire indebolito”. “La riunione si preannuncia movimentata, dal momento che prevede il recepimento del nuovo quadro di riferimento della Bce nel suo orientamento strategico. Pertanto, le disposizioni in materia di politica monetaria saranno quasi certamente riviste in maniera significativa per giustificare l’obiettivo d’inflazione del 2% ‘simmetrico’”, aggiunge Peter Allen Goves, fixed-income research analyst di MFS IM, aggiungendo che “benché questa settimana non ci aspettiamo nessun cambiamento formale rispetto alla politica vigente, crediamo che ci sarà un orientamento accomodante”.
Dello stesso avviso gli strategist di Mps Capital Services, secondo i quali “gli operatori stanno probabilmente arrivando all’incontro con attese che la strategy review possa portare ad un atteggiamento ancora più accomodante da parte dell’istituto di Francoforte”. In particolare, secondo gli esperti la Bce dovrebbe indicare l’impegno a mantenere i tassi ufficiali ai loro livelli attuali o inferiori fino a quando l’inflazione raggiunga il 2% in modo sostenibile. “Difficilmente potrà andare oltre una modifica puramente ‘estetica’, formale/di facciata, date le divergenze interne e considerato che la discussione sulla ricalibrazione dei piani di acquisto titoli (tra questi il PEPP) sembrerebbe essere rimandata almeno a settembre. Il tono è atteso confermarsi piuttosto dovish, ma il mercato già lo prezza in buona parte”, aggiungono da Mps.
I mercati sembrano, almeno per il momento, avere scacciato le forti perdite viste in avvio di settimana e il motivo di questa ripresa sarebbe da ricercare nelle indicazioni societarie e nella possibilità che le banche centrali rimangano ancora accomodanti. Sui mercati, sottolinea Michael Hewson, chief market analyst di CMC Markets UK, “la preoccupazione che l’aumento dei contagi della variante Delta possa rallentare la ripresa economica, sembra essere stata messa da parte per ora, dopo una giornata di aggiornamenti positivi che hanno mostrato che le aziende potrebbero essere in grado di soddisfare le aspettative dell’intero anno su ricavi e profitti”.
Per quanto riguarda gli altri appuntamenti di giornata, sono diversi i dati in uscita nel pomeriggio per gli Usa, tra i più attesi l’aggiornamento settimanale con le nuove richieste di sussidi, il leading index e le vendite di case esistenti. Per la zona euro in arrivo alle 16 anche la fiducia dei consumatori. Per la stagione delle trimestrali in arrivo i numeri di Intel e Twitter.