Mercati apprezzano i dati su lavoro Usa. A Piazza Affari da seguire Poste e gli ultimi sviluppi sul fronte Atlantia
L’influsso positivo di Wall Street, con il Nasdaq che ha toccato nuovi record, si fa sentire in avvio di settimana anche sui mercati europei che aprono in rialzo. Una delle principali ragioni che ha acceso i listini americani è da ricondurre alla pubblicazione, lo scorso venerdì, dei dati sul lavoro statunitense che hanno indicato a febbraio la creazione di 313.000 nuovi posti di lavoro. La crescita dei salari è stata del 2,6% rispetto all’anno prima, in rallentamento dal precedente 2,9% (quest’ultimo il ritmo maggiore da giugno 2009).
“Il mercato del lavoro Usa si è confermato strepitoso con impatti positivi sul benessere dei consumatori – commenta Marco Vailati, responsabile ricerca e investimenti di Cassa Lombarda -. La disoccupazione è sotto il Nairu, con partecipazione in crescita, orario lavorato in aumento e salario ancora in crescita ma in moderazione dal picco che aveva scatenato il sell-off azionario”. L’impatto complessivo, afferma l’esperto, è positivo per l’economia in termini di possibilità di spesa dei consumatori, rafforzando la convinzione della Fed dell’opportunità di procedere con i tre rialzi previsti per il 2018 e raffreddando, però, le recenti convinzioni della possibile necessità di maggiori rialzi.
Tornando agli appuntamenti odierni, in una giornata priva di dati macro di rilievo in primo piano nel corso della giornata le indicazioni che arriveranno dalla riunione dell’Eurogruppo sul tema Grecia e Brexit. Sempre in Europa, in primo piano la firma da parte del cancelliere tedesco Angela Merkel al patto di coalizione con Spd, mentre a Strasburgo è previsto il voto in Commissione al Parlamento europeo sul trasferimento dell’Ema da Londra ad Amsterdam.
Quando è trascorsa meno di un’ora dall’avvio degli scambi, a Francoforte il Dax sale dello 0,6%, a Parigi l’indice Cac40 registra un leggero rialzo dello 0,20% e a Londra il Ftse100 segna un +0,03%. Positiva anche Piazza Affari (in rallentamento rispetto ai rialzi dei primi istanti di contrattazioni), con il Ftse Mib che guadagna lo 0,26% a 22.804,89.
Tra i migliori titoli in avvio di contrattazioni Poste Italiane che approfitta della promozione a buy arrivata da Equita. Positiva anche Mediaset e Leonardo. Movimenti rialzisti anche per il settore delle utility, in particolare Italgas che avanza dell’1,4 per cento. Si mette in evidenza anche Eni dopo gli accordi strategici negli Emirati e la cessione di un’ulteriore quota del giacimento Zohr per 934 milioni di dollari (approfondisci la notizia QUI).
Il mercato segue da vicino anche Atlantia (-0,25%): secondo quanto riportato dalla stampa potrebbe giungere nel corso di questa settimana un accordo con la spagnola Acs per la spartizione degli asset del gruppo Abertis. Intanto stamattina la Comisión Nacional del Mercado de Valores (CNMV), la Consob spagnola, ha autorizzato l’Opa lanciata da Acs lo scorso ottobre tramite la controllata tedesca Hochtief.