Notizie Notizie Italia Mediobanca: patto unanime sull’assegnazione delle quote Unicredit – PRIMA NOTA

Mediobanca: patto unanime sull’assegnazione delle quote Unicredit – PRIMA NOTA

14 Dicembre 2007 13:27

Tutto secondo le previsioni nella riunione del patto di sindacato di Mediobanca chiamato a decidere l’assegnazione del 9,40% del proprio capitale in mano a Unicredit. Il gruppo bancario di Piazza Cordusio, a seguito della fusione con capitalia si era ritrovato a possedere oltre il 18% del capitale di Piazzetta Cuccia.


I partecipanti al patto di sindato, riuniti sotto la presidenza di Cesare Geronzi, hanno deciso all’unanimità la distribuzione della quota, composta da 60.390.916 azioni, tra Mediolanum, Sal.Oppneheim, Ragione della famiglia Benetton, la Fininvest, Financière du Perguet, Groupama e Santusa Holding. Ai soci del gruppo A vanno 26.270.829 azioni pari al 3,21% del capitale di Mediobanca (6,72% del patto di sindacato) suddivise tra Mediolanum (1,5% del capitale) e Sal.Oppenheim (1,71%). Ai soci del gruppo B vanno 25.929.105 azioni pari al 3,17% del capitale (6,63% del patto) divise tra Ragione (2,17% del capitale) e Fininvest (1%). Infine al gruppo dei francesi vanno 8.190.982 azioni pari all’1% del capitale (2,10% del patto) suddivise tra Financière du Perguet e Groupama (0,25% ciascuna) e Santusa Holding (0,5%).


Il 2% di azioni che sarebbe dovuto andare alla Popolare di Vincenza è stato come previsto svincolato dal patto e sarà conferito a una banca d’affati per poi essere cedute, allo stesso prezzo di 15,85 euro per azione, a terzi. Dunque attualmente il patto di sindacato di Mediobanca ha una quota del 45,71% del capitale contro il 47,71% precedente.