News Notizie Italia Mediobanca: patto di sindacato, ok lista di 18 candidati per Cda

Mediobanca: patto di sindacato, ok lista di 18 candidati per Cda

Pubblicato 29 Settembre 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:06
L'assemblea del patto di sindacato di Mediobanca ha predisposto, previa determinazione del numero complessivo dei consiglieri in 18, la lista dei candidati per la nomina del Cda di Piazzetta Cuccia da proporre all'assemblea del 28 ottobre. E' quanto si legge in una nota. La lista è la seguente: Renato Pagliaro (presidente), Alberto Nagel (amministratore delegato), Francesco Saverio Vinci, Gianluca Sichel, Alexandra Young, Maurizia Angelo Comneno (vice presidente), Marco Tronchetti Provera (vice presidente), Tarak Ben Ammar, Gilberto Benetton, Marie Bolloré, Maurizio Carfagna, Angelo Casò, Maurizio Costa, Alessandro Decio, Vanessa Labérenne, Elisabetta Magistretti, Alberto Pecci e Ugo Rock.

La proposta, spiega la nota, prevede un compenso complessivo annuo di 2,750 mila euro, in riduzione rispetto a quello attuale tenuto conto del minor numero di consiglieri.

La lista dei candidati per la nomina del collegio sindacale è la seguente: per quanto riguarda i sindaci effettivi, Laura Gualtieri, Gabriele Villa e Mario Ragusa. Per i sindaci supplenti Alessandro Trotter, Barbara Negri, Guido Croci. La proposta prevede un compenso di 350 mila euro, di cui 140 mila per il presidente e 105 mila per ciascun effettivo.

L'assemblea ha inoltre preso atto che Unicredit ha designato Maurizia Angelo Comneno in sostituzione di Dieter Rampl quale membro del comitato dell'accordo. L'attuale composizione è pertanto la seguente: Angelo Casò (presidente), Tarak Ben Ammar, Maurizia Angelo Comneno, Gilberto Benetton, Vincent Bolloré, Ennio Doris, Federico Ghizzoni, Giampiero Pesenti, Marco Tronchetti Provera. Financière du Perguet ha apportato all'accordo ulteriori 3.991.000 azioni Mediobanca in parziale esercizio della propria facoltà di accrescimento; la partecipazione vincolata è aumentata dal 7,01% al 7,48%. Il totale delle azioni vincolate passa dal 31,06% al 31,52%.