Mediobanca: al via i lavori per il nuovo piano strategico
Si è conclusa dopo circa tre ore la prima consultazione che porterà Mediobanca verso il suo nuovo piano strategico, che le voci danno in uscita per l’estate 2013. Dopo la riunione di ieri, un nuovo Cda è atteso riunirsi tra febbraio e marzo del nuovo anno, oltre al board previsto prima di Natale per esaminare il preconsuntivo.
Alberto Nagel, amministratore delegato dell’istituto di Piazzetta Cuccia, ha fotografato il presente della banca, base sulla quale focalizzarsi per far partire i lavori per la banca futura. La problematica centrale per Mediobanca è definire le modalità su come rafforzare il modello attuale, tenendo a mente i costi e i rischi.
Dal Cda è emersa la necessità di stabilizzare i ricavi e puntare su una maggiore redditività attraverso un esame delle fonti di reddito per cercare di far fronte al difficile contesto economico, oltre alla convinzione che Mediobanca dovrà concentrarsi sulla sua essenza di banca più che di holding. Per quanto riguarda le attività bancarie, da privilegiare saranno quelle che prevedono un minor assorbimento di capitale come la consulenza e i finanziamenti. Una più bassa esposizione all’equity potrà infatti assicurare in futuro una minore volatilità dei risultati. Confermata la rete estera della banca con un rafforzamento delle sedi già esistenti.
Non è stato toccato invece il tema delle partecipazioni strategiche, ovvero le quote che Piazzetta Cuccia detiene storicamente in Rcs, Telco e Generali e che con ogni probabilità sarà discusso in occasione della prossima riunione.
In rosso il titolo sul Ftse Mib dove arretra dello 0,42% a 4,238 euro.